Chiesa di Santo STEFANO e Battistero Romano – Lenno -CO-
Chiesa e Battistero: una piacevole e interessante scoperta.
Anche i siti religiosi hanno il loro fascino e pertanto meritano, a mio parere, sempre una visita. Nel caso di Lenno è stata una piacevole e inaspettata sorpresa sia per l’aspetto religioso che per quello architettonico.
Il complesso architettonico sorge a
livello notevolmente inferiore rispetto alla Via Regina; comprende la chiesa,
la sacrestia, la cripta e il campanile. La chiesa si sviluppa con impianto
planimetrico basilicale a tre navate con cappelle laterali; è coperta con tetto
a falde e manto in lastre di pietra. La cripta si sviluppa in prossimità
dell'area presbiteriale e vi si accede da due scale simmetriche ai lati della
navata centrale, poste a livello della pavimentazione; è suddivisa in cinque
campate e tre absidi e coperta da volte a crociera. Il campanile, a pianta
quadrangolare, sorge sull'angolo a nord-est. le murature esterne dell'intero
complesso sono intonacate.
Epoca di costruzione: fine sec. XI - sec. XVII. La cripta, a cui si accede attraverso due botole poste a metà dell'attuale navata centrale, ha forma trapezoidale, è divisa da colonnine in cinque campate voltate a crociera e termina con tre absidiole illuminate da finestrelle. Questo particolare tipo di pianta, desunto da quello della S. Eufemia all'Isola Comacina, è qui perfezionato con una partizione più equilibrata degli spazi, con corsi murari regolari, arricchito da una decorazione a spinapesce in cotto racchiusa negli archi addossati.
L'analisi dei manufatti permette di individuare due tipologie: una estremamente semplificata nella struttura, quasi priva di decorazione, o con la sola presenza di elementi geometrici, riscontrabile soprattutto nei semi capitelli delle pareti, e un'altra di ascendenza corinzia, in quelli delle colonne centrali. Questa seconda tipologia è ulteriormente suddivisibile in un tipo con foglie lisce particolarmente aggettanti e in uno con foglie lanceolate che fasciano il calato e volute marcate. Quest'ultimo tipo (che compare tre volte), si ritrova simile anche in altri monumenti comaschi (S. Abondio, S. Fedele) e in un capitello erratico proveniente dalla cripta di S. Eufemia d'Isola. Nei pressi della chiesa sorge il battistero, a pianta ottagonale con abside oggi poligonale, ma in origine semicircolare. Lungo il sottotetto corre una cornice di archetti ciechi particolarmente rilevata, divisa in gruppi di tre da lesene angolari e da una slanciata semicolonna terminante con un semicapitello cubico al centro di ogni specchiatura. Il tetto in beole cela una volta a spicchi e si conclude con una lanterna quadrata con bifora a doppia ghiera. Particolarmente sottolineato è il portale, per l'intelaiatura strutturale e per l'impiego di diverse tipologie litiche. È formato da una triplice archeggiatura sorretta da due semicolonne con capitelli fogliati in serizzo, con al centro una lunetta in ghiandone.
Oggiono |
Biella |
Per il battistero, molte sono le analogie con quello di Oggiono (anche quello di Biella, la mia città, ha parecchie similitudini), che inducono a una datazione all'ultimo quarto dell'XI secolo.
Insomma una visita non programmata ma
interessante e piacevole.
e Battistero Romano
Piazza 11 Febbraio n.4
22016 Lenno –CO-
Visitato il 19/08/2020
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