PECK – Milano
La boutique della
gastronomia.
Impossibile per un appassionato
di buona tavola e di gastronomia in genere non parlare di Peck.
A Milano e per i milanesi è una
vera e propria istituzione. Storico locale che offre di tutto e di più: dal bar
all’ enoteca, la pasticceria, la pasta fresca, la gastronomia, i piatti pronti,
la macelleria, la salumeria con prodotti introvabili e di tutto il mondo, la
frutta e la verdura……il tutto presentato in maniera impeccabile quasi si
trattasse di una vera e propria “esposizione”.
Un piacere per la vista e per il
palato: il tutto di alta se non altissima gamma con prezzi non da “comuni
mortali”.
Una vera e propria industria
dell’ alimentare in genere: vale la pena fare un giro tra gli scaffali per
ammirare il “Ben di Dio” esposto e, senza esagerare, togliersi anche qualche
soddisfazione di “assaggiare” qualche prelibatezza.
In questo periodo io vado matto
per la pasta e fagioli (23 euro al Kg.), delicata, leggera e con maltagliati rigorosamente fatti
in casa: una vera bontà.
I prezzi sono a volte “stratosferici”,
come la pasticceria “mignon” , venduta a 80 euro al Kg., ma vi garantisco che è
sublime: una delle migliori mai provate.
Insomma qui, se siete
appassionati del genere, troverete di tutto: prodotti di alta / altissima qualità,
enoteca con vini delle migliori cantine, gastronomia eccellente.
Poi, purtroppo, si passa alla
cassa e qui arrivano i “dolori”: ma va bè…..una volta ogni tanto è giusto
togliersi qualche sfizio.
Omaggio di cioccolato per la prima della Scala. |
Certo, avendo il portafogli a
fisarmonica, ci si potrebbe tornare anche tutti i giorni……..tanto qualcosa da
mettere nel cestino sono sicuro lo troverei !
Imperdibile comunque anche solo
per un giro o un buon caffè al bar al primo piano.
Breve storia tratta da Wikipedia:
La gastronomia Peck venne
fondata nel 1883 a Milano in Via Orefici, da Francesco Peck, un salumiere ceco
di Praga. Inizialmente commerciava al dettaglio in salumi e carni, affumicate
secondo la tradizione ceca, riuscendo a conquistare un posto di rilievo nella
città.
Nel 1912 il negozio venne
acquistato da Eliseo Magnaghi che lo spostò in Via Spadari 9, allargando la
gamma di prodotti con pasta fresca, piatti pronti e ravioli. Presto diventa un
punto di incontro di intellettuali, scrittori e attori: personaggi come
Gabriele D'Annunzio, Dario Niccodemi, Arnaldo Fraccaroli, Renato Simoni
divennero abituali frequentatori. Nel 1956 Peck venne acquistato dai fratelli
Giovanni e Luigi Grazioli, figli di un salumiere di provincia e ideatori di una
delle prime tavole calde milanesi. Nel 1970 venne ceduto alla Famiglia
Stoppani, patrocinata da Angelo. Dall'Aprile 2013, dopo 43 anni, la Famiglia
Stoppani è completamente uscita dalla Società, cedendola a Pietro Marzotto.
Per concludere, dire Peck a
Milano e cioè la “Gioielleria Gastronomica”, è come dire … Fauchon a Parigi !
PS: alcune foto sono tratte dalla rete.
Peck
Via Spadari n° 9
Milano
Tel. +39 02 802 3161
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