Osteria Dell’Oca Bianca–Cavaglià -BI-
Uno sguardo attento ai sapori locali e una cantina ben fornita.
Siamo
a Cavaglià in provincia di Biella, a pochi chilometri dal lago di Viverone e
dal casello autostradale di Santhià sulla A4 TO-MI.
Nella
piazza della chiesa, proprio di fronte al sito religioso, ecco questo
caratteristico locale che è il regno di Paolo, in cucina, e Monica, in sala.
L’ambiente
è rustico, caldo e accogliente: più che nel men’, dove è comunque presente, in
questa osteria raffinata ed elegante l'oca è protagonista negli arredi: ce ne
sono ovunque.
I
piatti sono curati sia nella qualità delle materie prime sia nella
presentazione.
Il
menù non esiste e viene recitato a voce, con dovizia di particolari, da Monica
anche se informazioni sommarie sono riportate su di una lavagna all’ingresso.
Questo
è l’unico appunto che faccio al locale in quanto preferirei un menù scritto per
potere decidere con calma (e Monica
risparmierebbe un po’ di voce) e ponderare meglio la scelta del piatto: inoltre
anche per sapere i prezzi delle portate. Mi sembrerebbe più corretto.
Le
proposte culinarie rispecchiano fedelmente una linea territoriale ben precisa e
ottimamente eseguita: tra gli antipasti, che prevedono l’assaggio misto di
coppa, salame crudo e poi insalata russa, carne cruda, frittatina di asparagi,
fiori di zucca impanati, giardiniera, vitello tonnato, tomino elettrico e l’ottima
carne cruda di fassone, così come i prosciutto cotto d’oca: possono essere
ordinati insieme o singolarmente.
I
primi sono i classici piemontesi e del territorio come la panissa, i raviolini
del plin, i tajarin o gli gnocchi al Gorgonzola.
Filetto ai funghi porcini |
Prosciutto cotto di anatra |
Fiori di zucchina panati |
Coregone con purea |
I
secondi, a seconda del periodo, possono essere le lumache di Dorzano con
erbette e patate, la coscia d’oca e scaloppa di foie gras, i bocconcini di
Fassone cotti nell’Erbaluce, il filetto di Fassone alla senape di Digione o ai
funghi porcini, la costata alla griglia…..
Coregone
ai ferri del vicino lago di Viverone.
Per
concludere una buona selezione di formaggi, e per quanto riguarda i dolci potete
gustare una panna cotta da manuale oppure bonet, meringata, torta 900 di Ivrea…….
Il
servizio è premuroso, curato e ai fornelli….ci sanno fare.
Insomma
uno di quei posti sicuri per degustare la cucina del territorio Biellese e, più
in generale, Piemontese.
PS. Alcune foto sono tratte dal web.
Osteria Dell’Oca Bianca
Via Umberto I n.2
Cavaglià -BI-
Tel. 0161 966833
Chiuso il martedì e il
mercoledì
Visitato il 01/10/2017 a
pranzo
Nessun commento:
Posta un commento