Palazzo Morando - Milano
Un piccolo scrigno di storia e cultura milanese.
Approfittiamo dell’apertura
gratuita come ogni prima domenica del mese per fare visita a questo
interessantissimo museo.
Palazzo
Morando Attendolo Bolognini è il posto
che fa per Voi se siete cultori della storia di Milano in tutti i suoi aspetti,
dall’urbanistica alla vita sociale, dalla storia economica alle curiosità sui
personaggi illustri.
Inaugurato
il 1 marzo 2010 il nuovo allestimento di Palazzo Morando. Costume Moda Immagine
è finalizzato a dare nuova visibilità allo straordinario patrimonio artistico
dell'ex Museo di Milano e contemporaneamente a valorizzare il patrimonio di
abiti e accessori conservati presso le Civiche Raccolte d’Arti Applicate del
Castello di Milano, permettendo ai visitatori, di fruire gli spazi dedicati
alla collezione di dipinti che illustrano i paesaggi urbani di Milano tra XVI e
XIX secolo in un nuovo percorso espositivo, che và ad arricchire la veste di
casa-museo già presente in una parte di Palazzo Morando.
Il
nuovo Museo si presenta come un luogo del sapere e dell’emozione, dove
ammirare, in oltre 2mila metri quadrati, i capolavori del passato, analizzare
l’immagine del presente e costruire suggestioni per il futuro, uno spazio
polivalente, un ambiente destinato alla ricerca di linguaggi estetici e alla
promozione di un’immagine giovane e giocosa del Costume e della Moda.
Alcuni
dipinti dell'800 su Milano di Giuseppe Canella, Angelo Inganni e Amanzia
Guerillot ci raccontano la Milano di un tempo. Una serie di esemplari di arte applicata come
maioliche e bronzi, contribuiscono a riportarci indietro nel passato.
Eleganti
portici, pavimento mosaicato, interni sontuosi: l’architettura di Palazzo
Morando conservava già tutte le sue caratteristiche uniche nel cinquecento,
quando è stato costruito.
Oggi,
superato il cortile colonnato di pianta quadrata, si entra nella sala al pian
terreno adibita a sala conferenze, che si tengono periodicamente su temi di
approfondimento delle mostre temporanee. Il vero e proprio Museo di Milano, si
trova solo al primo piano. E’ caratterizzato da due percorsi distinti: la
Pinacoteca con la collezione Beretta, verso il cortile interno, e il
riallestimento delle sale Settecentesche dove vivevano i Morando, verso via S.
Andrea.
La
Pinacoteca presenta anche sculture e stampe e si caratterizza, oltre che per il
grande valore artistico, come un valido documento storico, testimone delle
trasformazioni urbanistiche e delle manifestazione della vita pubblica milanese
dalla dominazione spagnola al XIX secolo.
La
risistemazione delle sale del palazzo nobiliare documenta il gusto dell’epoca,
ricomponendo in parte il corpus di arredo e arte applicata, bronzi e maioliche,
della smembrata collezione Morando. Vediamo alcune sale di rappresentanza ma
anche angoli più intimi, di tipico gusto rococò, con le caratteristiche
specchiere e gli stucchi dorati. Di particolare pregio la sala con carta da
parati blu, dipinta a mano, e le cineserie.
Ecco
in sintesi gli ambienti di maggiore interesse artistico del palazzo:
-lo scalone monumentale, a doppia rampa,
con la caratteristica balaustra a volute Rococò.
- la Galleria Cinese, esposizione delle
porcellane e delle ceramiche cinesi della collezione Morando.
- la Sala dell'Olimpo, la cui decorazione,
attribuita a Giovanni Antonio Cucchi, commemora le nozze tra Giovanni Villa e
Maria Pusterla celebrate nel 1762.
-Il Salottino Dorato
- la sala Egizia, dal pavimento a mosaico a
motivi egizi e classicheggianti
- la sala d'Ercole, dall'affresco della
volta realizzata dal pittore Giovan Battista Ronchelli
-la sala Dhò, precedentemente camera da
letto ai tempi dei Villa
-la galleria dei busti
Oggi,
grazie anche all’intervento di Costume Moda Immagine, Palazzo Morando vive
nella sua duplice identità di pinacoteca dedicata all’iconografia Milanese e di
dimora signorile.
I
vestiti sono di rara e altissima qualità: arricchendo lo spazio in cui si
trovano, diventano anch’essi testimonianza dello sfarzo nobiliare degli
abitanti di quelle sale.
Da non perdere, anzi
da rivedere, in un periodo dell’anno con temperature più fresche: l’unico neo è
stato infatti il caldo opprimente che aleggiava nelle sale che ha fatto si che
la visita risultasse “pesante” e più veloce di quanto necessiterebbe per poter
soffermarsi maggiormente ad ammirare gli straordinari oggetti esposti.
Palazzo Morando
Via Sant’ Andrea n.6
Milano
Tel. +39 02 8846 5735
Visitato il 03/07/2016
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