Good food, fine wine !: 761-Ristorante di pesce Al Porto

Ristorante di pesce Al Porto – Milano -Mi-

Pesce di alta qualità a Milano.

Se è vero che a Milano si mangia il pesce fresco migliore d’Italia, il Ristorante Al Porto è uno di quei locali che confermano quanto si dice.

La location è invidiabile: è situato all’interno dell’ex casello daziario di porta Genova crocevia da sempre della vita milanese posto appunto ad uno degli ingressi storici della città, a due passi dalla Darsena e dai Navigli: di recente il locale è stato inserito tra le Botteghe Storiche dal comune di Milano.

La facciata del Ristorante Al Porto è formata da 3 porte in legno ispirate a quello che era l’antico splendore del casello daziario con finiture marinaresche.

Ai lati del portone di ingresso spiccano 2 ancore in bronzo, mentre la porta centrale che funge da entrata un oblò e una maniglia in ottone a forma di timone. Gli interni ricordano le grandi navi lussuose dell’800 con le tipiche finiture in legno ed ottone. Sin dall’ingresso ci si imbatte nel grande protagonista del del Ristorante Al Porto il Pesce freschissimo e di prima qualità disposto su una piccola scialuppa che introduce allo stile marinaresco del Ristorante.

Nell’ingresso spicca un timone appeso sulla scala che porta all’area superiore il “Soppalco” un luogo circondato da veri oblò marinareschi da cui si vedono dei piccoli acquari.

Gli altri ambienti del Ristorante Al Porto sono il bar la cucina parzialmente a vista e sopratutto il banco dove gustare dei pasti veloci a base di pesce crudo.

Ci si sente veramente accolti in un ristorante elegante con atmosfera di altri tempi: si percepisce la sua storicità: nato nel 1967 è stato tra i primi ristoranti di solo pesce a Milano, e tutt’oggi resta un’istituzione, una garanzia di Buona Tavola, con pesce freschissimo; accoglienza e servizio impeccabili.

A fare gli onori di casa Paolo che, navigato del mestiere, consiglia al meglio i clienti con dovizia di spiegazioni sulle varie portate; a seguire entrano in scena i camerieri, tutta gente esperta che da anni lavora nel locale…….e si vede….!!!!

La professionalità è un fatto che sembra piccolo ma in realtà non lo è: la squadra di cucina e sala non cambia mai, tutti sono contenti e se ne vanno solo… per andare in pensione.

La cucina resta quella classica di mare all’italiana, senza troppi

fronzoli, per gustare a pieno la freschezza del prodotto e non intaccarne il gusto: le variazioni sul menù sono dettate da quello che offre giornalmente di fresco il mercato ittico da dove il locale si fornisce da rivenditori selezionati in questi cinquant’anni di attività.

Ma veniamo ai piatti: come entreè di benvenuto una polentina morbida con un trancio di merluzzetto: a seguire ostriche Gillardeau, le più pregiate tra le ostriche francesi, con fasolari, accompagnate da riccioli di burro e fette di pane tostato: a seguire l’ottimo misto crudo di pesce.

Un misto di frittura al centro del tavolo per stuzzicare (consigliato dal sig. Paolo): frittura gradevolissima, non unta e tenerissima: si prosegue con sogliola fritta e Orata al Pigato e olive taggiasche. Il tutto accompagnato da una Falanghina del Sannio 'Serrocielo' Feudi di San Gregorio (vino bianco giovane e leggero, caratterizzato da un delicato e piacevole corredo aromatico composto da note di fiori bianchi, agrumi e frutta fresca): e per concludere, con il caffè, una selezione di piccola pasticceria secca.