21 agosto 2015

225-Isola Bella con Il Palazzo Borromeo e i suoi Giardini – STRESA - Lago Maggiore



L’ Isola Bella con Il Palazzo Borromeo e i suoi Giardini STRESA - Lago Maggiore-


Viaggio affascinante tra arte e natura.

Sono trascorsi tanti, tantissimi anni dalla mia visita all’ Isola Bella, perla indiscussa delle Isole Borromee, sul Lago Maggiore.
I ricordi erano vaghi e sbiaditi ma la gita si è rivelata quanto mai interessante: un vero percorso tra arte, cultura e…..natura.



L’Isola Bella fa parte dell’arcipelago delle Isole Borromee; a circa 400 metri al largo di Stresa, è raggiungibile in pochi minuti di battello dagli imbarcaderi di Verbania, Baveno, Stresa e Arona.
Da Carciano (Stresa, di fronte alle funivie del Mottarone)), la località più vicina all’ isola il costo è di 5 euro per andata e ritorno con la compagnia Linea 2000, ( 9,50 con i battelli di linea) e , in soli 5 minuti si raggiunge la meta..



L’ingresso con visita a Palazzo Borromeo e al giardino costa 15 euro,  non pochissimo ma senza dubbio….soldi spesi bene !
L’isola è una vera e propria perla naturale che la mano dell’uomo ha reso ancora più preziosa; da sempre è una delle mete preferite nella zona del Lago Maggiore e destinazione irrinunciabile per tutti coloro che vogliono godere di un panorama dall’indescrivibile fascino.












A dominare l’isola il suo bellissimo palazzo barocco, affiancato da un lussureggiante giardino all’italiana alto 37 metri e disposto su dieci terrazze discendenti. Sono aperte alla visita numerose aree del palazzo: sale riccamente allestite e lussuosi saloni arricchiti con inestimabili opere d’arte.
Il palazzo, con pianta a T, sorge all'estremità nord dell'isola, dominata dalla facciata lunga 80 m, con al centro la sporgenza curvilinea del salone d'onore, sviluppato su due piani e coperto a cupola. La cappella custodisce oggetti appartenuti a san Carlo Borromeo e al cardinale Federico, nonché tre monumenti sepolcrali di personaggi della casata.
Al primo piano, intorno al salone centrale si trovano sale decorate e arredate, tra cui la sala di Napoleone, dove questi soggiornò nel 1797, la sala del Trono e la sala della Musica, dove si svolse nel 1935 la conferenza di Stresa, tra Benito Mussolini, Pierre Laval e Ramsay MacDonald.









Gli ambienti ospitano quadri di noti pittori, tra i quali Luca Giordano, Francesco Zuccarelli e Pieter Mulier, detto il Tempesta. Nella galleria degli Arazzi sono conservati arazzi fiamminghi cinquecenteschi con scene di animali simboleggianti la lotta tra il Bene e il Male.
Nel 2008 è stata inoltre riaperta al pubblico anche la galleria dei Quadri (o del Generale Berhier), dove si conserva la collezione di pitture della famiglia, con opere di Raffaello, Correggio, Tiziano e Guido Reni, insieme alla sala della Regina e alla sala del Trono.



Al piano terra si aprono verso il giardino una serie di ambienti con decorazione a grotta, con motivi decorativi formati da ciottoli e piccoli sassi.







Nel giardino si trovano fiori e piante esotiche molto rare, la cui crescita è permessa dal clima particolarmente mite del Golfo Borromeo. Ovunque prevale la ricerca scenografica, culminante nel “Teatro” che chiude il sovrapporsi delle terrazze: a dominare la scena è la statua del Liocorno, insegna araldica dei Borromeo, fiancheggiata dalle statue della Natura e dell'Arte. Lo stupendo e vastissimo giardino è ulteriormente abbellito da vasche, fontane e da una moltitudine di statue risalenti alla seconda metà del Seicento. Contribuiscono all'incantevole fascino del luogo anche i pavoni bianchi, liberi di girare sui prati vellutati.

















A ridosso del palazzo e dei giardini rimane parte del preesistente villaggio, dove sono presenti alcuni ristoranti e negozietti tipici.


Una gita rilassante, istruttiva e, in poche parole…….imperdibile.

Visitato il 20/08/2015

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