16 dicembre 2022

732-Osteria del Balabiott 2° recensione, Milano -MI-

 

Osteria del Balabiott 2° recensione, Milano -MI- 

Al Balabiott la cucina si riconferma una certezza. 

Quando in un posto ci si trova bene, alla prima occasione utile, è quasi “obbligatorio” ritornarci, anche per verificare a distanza di mesi se la qualità della cucina è rimasta invariata: risultato ……. sempre eccellente. Lo chef Antonio Mauro (di fede neroazzurra come il sottoscritto) e il bravissimo sous Chef del quale, mi scuso, non ricordo il nome (persona gentilissima e piacevole, con un’unica pecca …. tifoso romanista, ma si sa, non tutti possono nascere perfetti), si sono dimostrati all’altezza anche in questa seconda visita.


Fa già piacere il fatto di essere stati subito riconosciuti sia dallo Chef che dal personale di sala, nonostante, vista anche la distanza, non possiamo essere dei clienti habituè ; cortesia, simpatia ( senza mai arrivare all’invadenza) e professionalità sono unici e questo ci ha fatto sentire un po come “a casa”.

E allora sotto con la “Milano da bere e da mangiare”. 














Dopo un benvenuto con crostini con la borreula (pasta di salame conciata con aromi, spezie e limone), Mondeghili della nonna Rita (Tipiche polpette di carne meneghine servite con salsa verde al prezzemolo, da non perdere…), Riso al salto in tre versioni (Riso giallo allo zafferano piastrato e servito in tre versioni con fonduta di grana padano, funghi porcini trifolati e e al naturale …. un must del locale), Lasagnetta verticale (Lasagnetta verticale ripiena di zabaione salato e  spuma di baccalà mantecato  su crema di datterini gialli ….. spicca per originalità), Guancia di maiale (Guancia di maiale in dolce cottura, glassata al rosso di Montevecchia e servita con purea di patate affumicate …… ottima), Tarte Tatin (Pasta sfoglia e mele caramellate al burro e zucchero servita con gelato alla crema …… da leccarsi i baffi) e Barbajada (Biscotto con ganasce al cioccolato gianduia, panna montata e riduzione al caffè …. dolce introvabile e di rara bontà).










L’arrivederci, perché qui torneremo, è scontato e come dice Davide Rampello a Striscia la notizia “Ma mi raccomando, non come turisti, come ospiti".

Aimo e Nadia Moroni al Balabiott in compagnia dello Chef Antonio Mauro.

Complimenti a tutti in sala e in cucina. Si vede distante un miglio che la squadra è affiatata  e sicuramente questo fa si che tutto proceda per il meglio: servizio e tempi di attesa perfetti.

Speriamo di rivederci al più presto.

Ps. Alcune foto sono tratte dalla rete.

Osteria del Balabiott

2° recensione

Piazza Vesuvio n.13,

20144 Milano  -MI-

Tel.  02 2316 3376

 



Visitata il 11/12/2022 a pranzo

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