13 giugno 2022

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 FUORISALONE del mobile, Milano -MI-

Fuorisalone 2022, il più importante evento internazionale con il design. 

Termina oggi la Milano Design Week 2022 che, per una settimana, invade il capoluogo meneghino con eventi, talk, mostre e installazioni, facendo della città la capitale mondiale del design. Il Fuorisalone si conferma il più importante evento internazionale con il design, e si svolge in concomitanza con il Salone del Mobile.Milano 2022 negli spazi di Fiera Rho Milano. Con il tema "Tra spazio e tempo", il Fuorisalone 2022 sta animando diverse zone e distretti di Milano, da Brera al Tortona District, dal quartiere Isola fino alle periferie, con installazioni, mostre ed eventi a partecipazione gratuita o previa prenotazione.



Un’occasione unica per fare il pieno di creatività, aggiornarsi sulle ultime novità nel campo dell’arredamento e sulle tendenze dell’interior design ma anche per visitare luoghi delle città poco noti o generalmente chiusi al pubblico, dai palazzi storici del centro agli spazi in disuso riaperti per l’occasione, come l’ex sede di Superga trasformata nell’headquarter della stilista Gentucca Bini, la fabbrica Necchi a Baranzate o l’ospedale militare di Baggio dove anche quest’anno si tiene Alcova.









L’installazione di Hermès, alla Pelota di via Palermo, si conferma tra le più poetiche della design week. Quest’anno il tema è la leggerezza, interpretata con i prodotti in cachemire della maison. Per la prima volta il tessile diventa il filo conduttore di una collezione per la casa, esposta in quattro grandi torri-lanterne di dimensioni totemiche e dall’estetica eterea, allo stesso tempo. Le costruzioni sono realizzate in legno e carta colorata traslucida.








Ancora prima di vederla al FuoriSalone 2022, la foresta galleggiante di Stefano Boeri Interiors - l'opera realizzata per conto di Timberland - era già una chiacchiera di città. Certo, dalla sua ha un padre archistar (Boeri, appunto), che l'ha fatta nascere dopo averla immaginata prima e disegnata poi con la punta di una matita di successo. Così, un mese prima che iniziasse la Milano Design Week 2022, il suo schizzetto a colori aveva già fatto il giro delle redazioni conquistando il titolo di installazione scenografica. Oggi, abbracciata dalle acque del Naviglio Grande e del Naviglio Pavese che si incontrano nella Darsena (del resto, questo è un meeting point di Milano anche per le persone), Floating Forest è realtà. Il suo messaggio? Il senso dell'opera sta nel comunicare che sia possibile, davvero, creare un'isola verde lungo corsi d'acqua, canali artificiali e fiumi che attraversano le città. Aumentare il numero delle piante è un esercizio fondamentale, fattibilissimo anche in un contesto di strade e palazzi. Ne abbiamo bisogno. Ci aiuta ad assorbire anidride carbonica, a produrre ossigeno, a pulire l'aria dal veleno prodotto dal traffico e, soprattutto, ci aiuta a ridurre il calore - grande emergenza d'oggi.

Il Ponte Alda Merini ha ospitato per tutta la durata della Design Week un’installazione proposta da Corona, brand di AB InBev. Il progetto si chiama Natura Urbana, è presente lungo il Naviglio Grande di Milano già dallo scorso 5 giugno (Giornata Mondiale dell’Ambiente) e invita i visitatori ad avvicinarsi alla bellezza e alla purezza incontaminata della natura.



Davanti al bar Basso c'è un gorilla che fa la lap dance su un palo della luce. E' vero che durante la settimana del Fuorisalone a Milano si vede in giro di tutto e anche questa installazione davanti allo storico bar in via Plinio 39 non è passata inosservata. Si tratta dell'opera dell'artista olandese Street Art Frankey commissionata per la Design Week da Fatboy, il marchio olandese di prodotti e accessori di design sostenibile. Il gorilla, che ricorda il personaggio del film King Kong, è avvinghiato al palo della luce a testa in giù e tiene nella zampa anteriore una lampada Edison di Fatboy.

Altra location imperdibile è l’Università Statale. Al centro del prato del cortile principale dell'Università degli Studi di Milano il visitatore è accolto dall'imponente opera progettata da Piero Lissoni e realizzata da Sanlorenzo, Fabbrica, che attraverso una struttura di tubolari, simile ad un'impalcatura, rievoca il salire su uno yacht.











Studio Ron Arad and Associates anima il cortile della Statale con Love Song, una scultura in marmo bianco di Carrara che rappresenta un palindromo visivo. Elena Salmistraro per Guglielmi Rubinetterie ha dato vita a La voce di Idra una fontana futuristica che parla di cambiamento e innovazione. Antonio Marras trasforma le colonne dell'Università degli studi di Milano in Giganti, personaggi mitologici ispirati alla storia e alla cultura della Sardegna.





















Un labirinto di pareti curve riflettenti arricchisce il Cortile della Farmacia: The A-maze Garden di Amazon con il Climate Pladge è una celebrazione dei valori ambientali ad opera di Lissoni Associati e Francesco Canesi Lissoni che si sono ispirati agli alberi di Piet Mondrian e ai giardini all’italiana per il design del dedalo.

Jacopo Foggini e Beton Eisack hanno creato un tempio della sostenibilità e dell'innovazione nel Cortile dei Bagni. Mentre il Cortile del Settecento è stato trasformato da Raffaello Galiotto in un labirinto verde con Labyrinth Garden che invita all'esplorazione.




Una gondola poetica e bellissima, realizzata da Marco Nereo Rotelli con all’interno gomme e rifiuti metallici recuperati nelle acque della laguna.

















Impossibile vedere e descrivere tutto: sono troppe le location e la distanza tra le stesse non è indifferente, ma quello che siamo riusciti a vedere è stato quanto mai interessante. Un’esperienza unica con tanta gente in giro, milanesi ma soprattutto tanti turitii italiani e stranieri.

 

FUORISALONE
del mobile

Milano  -MI-

 

Visitato il 12/06/2022

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