FUORISALONE del
mobile, Milano -MI-
Fuorisalone 2022, il
più importante evento internazionale con il design. Termina
oggi la Milano Design Week 2022 che, per una settimana, invade il
capoluogo meneghino con eventi, talk, mostre e installazioni, facendo della
città la capitale mondiale del design. Il Fuorisalone si conferma il più
importante evento internazionale con il design, e si svolge in concomitanza con
il Salone del Mobile.Milano 2022 negli spazi di Fiera Rho Milano. Con il tema
"Tra spazio e tempo", il Fuorisalone 2022 sta animando diverse zone e
distretti di Milano, da Brera al Tortona District, dal quartiere Isola fino
alle periferie, con installazioni, mostre ed eventi a partecipazione gratuita o
previa prenotazione.

Un’occasione
unica per fare il pieno di creatività, aggiornarsi sulle ultime novità nel
campo dell’arredamento e sulle tendenze dell’interior design ma anche per
visitare luoghi delle città poco noti o generalmente chiusi al pubblico, dai
palazzi storici del centro agli spazi in disuso riaperti per l’occasione, come
l’ex sede di Superga trasformata nell’headquarter della stilista Gentucca Bini,
la fabbrica Necchi a Baranzate o l’ospedale militare di Baggio dove anche
quest’anno si tiene Alcova.
L’installazione
di Hermès, alla Pelota di via Palermo, si conferma tra le più poetiche della
design week. Quest’anno il tema è la leggerezza, interpretata con i prodotti in
cachemire della maison. Per la prima volta il tessile diventa il filo
conduttore di una collezione per la casa, esposta in quattro grandi
torri-lanterne di dimensioni totemiche e dall’estetica eterea, allo stesso
tempo. Le costruzioni sono realizzate in legno e carta colorata traslucida.

Ancora
prima di vederla al FuoriSalone 2022, la foresta galleggiante di Stefano Boeri
Interiors - l'opera realizzata per conto di Timberland - era già una
chiacchiera di città. Certo, dalla sua ha un padre archistar (Boeri, appunto),
che l'ha fatta nascere dopo averla immaginata prima e disegnata poi con la
punta di una matita di successo. Così, un mese prima che iniziasse la Milano
Design Week 2022, il suo schizzetto a colori aveva già fatto il giro delle
redazioni conquistando il titolo di installazione scenografica. Oggi,
abbracciata dalle acque del Naviglio Grande e del Naviglio Pavese che si
incontrano nella Darsena (del resto, questo è un meeting point di Milano anche
per le persone), Floating Forest è realtà. Il suo messaggio? Il senso
dell'opera sta nel comunicare che sia possibile, davvero, creare un'isola verde
lungo corsi d'acqua, canali artificiali e fiumi che attraversano le città.
Aumentare il numero delle piante è un esercizio fondamentale, fattibilissimo
anche in un contesto di strade e palazzi. Ne abbiamo bisogno. Ci aiuta ad
assorbire anidride carbonica, a produrre ossigeno, a pulire l'aria dal veleno
prodotto dal traffico e, soprattutto, ci aiuta a ridurre il calore - grande
emergenza d'oggi.
Il
Ponte Alda Merini ha ospitato per tutta la durata della Design Week
un’installazione proposta da Corona, brand di AB InBev. Il progetto si chiama
Natura Urbana, è presente lungo il Naviglio Grande di Milano già dallo scorso 5
giugno (Giornata Mondiale dell’Ambiente) e invita i visitatori ad avvicinarsi
alla bellezza e alla purezza incontaminata della natura.
Davanti
al bar Basso c'è un gorilla che fa la lap dance su un palo della luce. E' vero
che durante la settimana del Fuorisalone a Milano si vede in giro di tutto e
anche questa installazione davanti allo storico bar in via Plinio 39 non è
passata inosservata. Si tratta dell'opera dell'artista olandese Street Art
Frankey commissionata per la Design Week da Fatboy, il marchio olandese di
prodotti e accessori di design sostenibile. Il gorilla, che ricorda il
personaggio del film King Kong, è avvinghiato al palo della luce a testa in giù
e tiene nella zampa anteriore una lampada Edison di Fatboy.
Altra
location imperdibile è l’Università Statale. Al centro del prato del cortile
principale dell'Università degli Studi di Milano il visitatore è accolto
dall'imponente opera progettata da Piero Lissoni e realizzata da Sanlorenzo,
Fabbrica, che attraverso una struttura di tubolari, simile ad un'impalcatura,
rievoca il salire su uno yacht.
Studio
Ron Arad and Associates anima il cortile della Statale con Love Song, una
scultura in marmo bianco di Carrara che rappresenta un palindromo visivo. Elena
Salmistraro per Guglielmi Rubinetterie ha dato vita a La voce di Idra una
fontana futuristica che parla di cambiamento e innovazione. Antonio Marras
trasforma le colonne dell'Università degli studi di Milano in Giganti,
personaggi mitologici ispirati alla storia e alla cultura della Sardegna.
Un
labirinto di pareti curve riflettenti arricchisce il Cortile della Farmacia:
The A-maze Garden di Amazon con il Climate Pladge è una celebrazione dei valori
ambientali ad opera di Lissoni Associati e Francesco Canesi Lissoni che si sono
ispirati agli alberi di Piet Mondrian e ai giardini all’italiana per il design
del dedalo.
Jacopo
Foggini e Beton Eisack hanno creato un tempio della sostenibilità e dell'innovazione
nel Cortile dei Bagni. Mentre il Cortile del Settecento è stato
trasformato da Raffaello Galiotto in un labirinto verde con Labyrinth Garden
che invita all'esplorazione.
Una
gondola poetica e bellissima, realizzata da Marco Nereo Rotelli con all’interno
gomme e rifiuti metallici recuperati nelle acque della laguna.
Impossibile
vedere e descrivere tutto: sono troppe le location e la distanza tra le stesse
non è indifferente, ma quello che siamo riusciti a vedere è stato quanto mai
interessante. Un’esperienza unica con tanta gente in giro, milanesi ma
soprattutto tanti turitii italiani e stranieri.
FUORISALONEdel mobileMilano -MI-
Visitato il 12/06/2022
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