3 aprile 2018

460-WiMu Museo del Vino – Barolo –CN-


WiMu Museo del Vino – Barolo –CN-






Una discesa fra buio e luce, fra suono e colore, alla scoperta del vino.






Il borgo di Barolo si trova nella storica regione delle Langhe, in Piemonte. Adagiato su di un piccolo altopiano, a forma di sperone, è protetto dai rilievi circostanti, disposti ad anfiteatro. Colpisce della sua conformazione il diverso posizionamento del suo nucleo urbano rispetto ai paesi adiacenti, posti attorno alla sommità di un colle o lungo un crinale.

















Oggi Barolo è un paese del vino nel senso strettissimo del termine: la sua presenza si respira infatti a ogni angolo di strada. E il Barolo vino, che non è come tutti gli altri, fa di Barolo paese un po' una sorta di "luogo sacro", cui gli adepti del culto pagano del vino dovrebbero di tanto in tanto rendere omaggio con un "pellegrinaggio".

Quindi, oltre a visitare il caratteristico borgo, come si fa a non visitare il Museo del Vino situato nel Castello Falletti di Barolo che vanta dei numeri impressionanti:

 - 180 etichette in degustazione e in vendita nell'Enoteca regionale del Barolo.

- 2000 metri quadrati di superficie totale.

- 45000 visitatori all'anno.









La visita con salita in ascensore o lungo le scale, parte dalla grande terrazza al terzo piano e da lì diventa un percorso discendente che di sala in sala si snoda fra luce e buio, suoni e colori, video e meccanismi che il visitatore stesso deve azionare per permettere all'allestimento di "raccontargli" il vino. Un'autentica immersione nella cultura di questo prodotto.


















Così, all'inizio del percorso è la natura ad essere protagonista, per il suo indiscusso contributo alla creazione di un grande vino. Qui le sale evocano e suggeriscono, avvolgendo il visitatore in una pura emozione.

Di seguito il percorso conduce alla scoperta del vino nella storia e nell'arte, in cucina e nel cinema, nella musica e nella letteratura, nei miti universali e nelle tradizioni locali.

Ma il WiMu è anche un omaggio al castello e ai personaggi illustri che lo hanno abitato. Gli ultimi marchesi Falletti di Barolo, Carlo Tancredi e sua moglie Juliette Colbert, più nota come Giulia di Barolo, e Silvio Pellico, uno dei protagonisti del Risorgimento italiano che portò all'unificazione dell'Italia negli stessi anni in cui su queste colline nasceva il barolo, spesso con gli stessi protagonisti.























Infine il vino da gustare nell’ Enoteca Regionale del Barolo.

Qui, nelle cantine, sono rappresentati gli 11 paesi delle Langhe in cui si produce il vino barolo e si può ammirare lo spettacolo delle grandi etichette e delle annate memorabili. Da scegliere, degustare e da portare con sé, per continuare l'emozione anche a casa.


















Al termine della visita al Castello una passeggiata per il Borgo lasciandoci cullare dal ritmo, dolce come le tante colline che circondano questo magico centro che, grazie al suo grande vino, è conosciuto in tutto il mondo.






WiMu Museo del Vino

Castello Comunale Falletti di Barolo

Piazza Falletti

12060 Barolo –CN-

Tel. 0173 386697

Orario: 10:30 – 19:00
Ingresso 8 euro + 3 euro per l'audioguida


Visitato il 01/04/2018

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