20 marzo 2016

284-Palazzo Mezzanotte sede della Borsa - Milano



Palazzo Mezzanotte sede della Borsa - Milano


Giornate FAI di primavera: la Borsa di Milano !


Il Palazzo Mezzanotte è situato in piazza degli Affari ed è noto anche come Palazzo della Borsa.
L’occasione per una visita la suo interno è stata l’ apertura straordinaria del 19 e 20 marzo in occasione delle giornate FAI  di primavera.


Armati di pazienza, dopo un’ attesa di circa quarantacinque minuti, ecco la nostra guida che ci accompagna all’ interno  per la visita.










L'incarico di costruire il palazzo fu conferito nel 1927 all'architetto Paolo Mezzanotte, allo scopo di unificare tutte le attività borsistiche milanesi in un solo luogo, che da allora ospita la sede della Borsa di Milano.
Durante i lavori furono rinvenuti nell'area i resti di un teatro romano (del i sec. d.C., distrutto, pare, dal Barbarossa  nel 1162), che causarono dei rallentamenti nella costruzione per tutelare e valorizzare gli scavi. Ancora oggi sul lato dell'edificio è presente una targa in marmo con uno schema dei ruderi del teatro romano sottostante l'edificio.
I resti si intravedono nei sotterranei sotto i nostri piedi essendo stato creato un pavimento calpestabile in cristallo: una vera emozione !








Il palazzo, che si estendeva per un totale di 6450 m² fu inaugurato nell'ottobre del 1932.

Fu un palazzo all'avanguardia per l'epoca in Italia: fu il primo a prevedere l'esecuzione automatica delle chiamate simultanee degli ascensori, aveva un sistema di condizionamento dell'aria funzionante con acqua e vapore ed ospitava il più grande quadro luminoso elettrico d'Italia che permetteva la visione della quotazione in tempo reale dei 78 titoli ammessi alla Borsa di Milano.






La facciata dell'edificio è monumentale, alta 36 metri rispecchia lo stile dell'epoca anche se ha voluto mantenere un'impostazione classica; fu costruita in blocchi di marmo travertino e ospita sculture di Leone Lodi e Geminiano Cibau.









All'interno del palazzo, la sala più importante visitabile è la grande sala delle grida, luogo dove si eseguivano le contrattazioni "a chiamata" illuminata dall'alto attraverso un grande velario raffigurante la volta celeste e le sue costellazioni, oggi parzialmente oscurato da una fitta rete di lampade e riflettori.
A partire dall'inizio degli anni novanta il mercato borsistico italiano ha interrotto le contrattazioni azionarie con le aste a chiamata, dando l'avvio all'informatizzazione degli scambi tramite sistema telematico vedendo un progressivo abbandono della Borsa “gridata”. Oggi, dove si svolgevano le contrattazioni, è presente un centro congressi, realizzato e gestito da Piazza Affari Gestione e Servizi Spa, società del gruppo Borsa Italiana, che può ospitare oltre 600 persone tra lo storico Parterre, le Sale Convegni nell'Underground, la Training Room, gli spazi di incontro e di ricreazione.








E’ praticamente impossibile, se non in eventi particolari come questo, ammirare le decorazioni in ceramica progettate da Gio Ponti che abbelliscono il percorso della visita.



Nel corso delle trasformazioni che hanno caratterizzato Palazzo Mezzanotte dagli anni 30 fino ad oggi, è stato possibile mantenere l'aspetto originale solo in alcune parti, tra le quali il Piano Storico dell'ex Comitato Borsa, il vano della scala elicoidale in marmo (scalone d'onore), e l'ingresso principale. Il tratto originale dei rivestimenti è ancora presente nei marmi di Carrara, nei parquet, nel grande lucernaio e nella fontana.











Tutto è visibile durante la visita; mozzafiato lo scalone con la sottostante fontana, maestoso l’atrio.
L’edificio ha un’imponente facciata di marmo bianco, sovrastata da un timpano sorretto da quattro enormi colonne. Ai piedi e alla sommità delle colonne si possono ammirare sculture rappresentanti figure allegoriche sul tema del lavoro dell’uomo.



Oggi nella piazza antistante la Borsa si erge il celebre dito di Maurizio Cattelan: la scultura, inaugurata il 24 settembre 2010 nell’era Moratti tra molte polemiche, doveva rimanere in piazza Affari per due settimane. E ancora lì, con la Consob che continua a dissentire e a storcere il naso per il disagio di trovarsi, piazzato di fronte alla sede della Borsa, un monumento dal gesto beffardo e offensivo per il mondo della finanza tutto, nonostante il nome affibbiatogli provocatoriamente dall’artista, L.O.V.E.
Ricavata da un blocco di marmo bianco di Carrara, l’ opera misura 11 metri di altezza.
Grazie al FAI che riesce a regalarci queste visite ricche di fascino e, alla prossima occasione di apertura, non perdete l’ opportunità di visitare questo gioiello.


Palazzo Mezzanotte
Piazza degli Affari n.6
Milano
Tel. 02 8028 7554

Visitato il 19/03/2016

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