30 novembre 2015

254-ABBIATEGUSTO 2015 – 16° Manifestazione Enogastronomica - Abbiategrasso - Milano



ABBIATEGUSTO 2015
16° Manifestazione Enogastronomica
- Abbiategrasso - Milano




Una gran bella Manifestazione con ottime location.


Abbiategrasso è una bella cittadina a circa 20 di km a sud di Milano, ricca di monumenti storici e artistici, situata in uno splendido scenario naturale attraversato dal Naviglio Grande e bagnato dal fiume Ticino, con un fertile terreno agricolo che produce un alto standard di prodotti alimentari.





Abbiategusto, che già da quattro edizioni può avvalersi della qualifica di fiera nazionale ed è inserita tra le manifestazioni enogastronomiche più importanti per la promozione dei prodotti tipici lombardi, si è negli ultimi anni attestata a sinonimo di eccellenza e qualità, sia per quanto riguarda i prodotti del territorio, sia per quelli legati alle Città Slow o importati dall'estero.
La sua peculiarità è che non è semplicemente una fiera o rassegna enogastronomica, ma è un evento diffuso che fa vivere la città guidati dal gusto per il cibo, dal piacere per la convivialità e le arti e dalla curiosità di scoprire paesi vicini e lontani attraverso la cultura del buon vitto.
















Dal 28 al 30 novembre, nella vera patria del famoso Gorgonzola, ha avuto luogo una tre giorni del gusto di tutto rispetto: tra i circa 100 espositori, una nutrita rappresentanza di Città Slow nazionali e internazionali (aderenti alla rete internazionale dei comuni “del buon vivere”, di cui Abbiategrasso fa parte da sempre). I produttori, accuratamente selezionati, sono provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia (particolarmente significativa quest’anno la presenza della Sicilia composta da 20 espositori con lo Chef Angelo Franzò che si occuperà della gestione dello street food siciliano) ma anche dall’estero (la Scozia proporrà degustazioni di salmone e scotch accompagnate da suonatori di cornamusa in kilt).

















Da gustare e acquistare prodotti dell’enogastronomia lombarda, nazionale e internazionale purchè siano di eccellenza: dai salumi ai formaggi, dalle conserve alle preparazioni gastronomiche, dalla pasticceria alle produzioni biologiche e alla cucina vegana, non tralasciando il meglio dei vini, dei distillati e dei fermentati.
Tra i nomi di spicco l’Antica Corte Pallavicina, il Caseificio Arioli e il celebre macellaio piceno Peppe Cotto, ma erano presenti innumerevoli piccole realtà che stupiranno con il livello della loro produzione.





Uno dei capolavori architettonici di Abbiategrasso, il quattrocentesco Convento dell’Annunciata, è stato cornice ideale delle proposte culturali e artistiche, ispirate al cibo e alla sua storia: la mostra evento MANGIARECONGLIOCCHI, 



(realizzata n collaborazione con l’executive chef  Daniele Picelli del Ristorante Charlie 1983, a cura del critico d’arte Debora Ferrari e con la partecipazione dello storico e scrittore  Luca Traini) è un percorso che si alterna tra degustazioni enogastronomiche, immagini e racconti ed è affiancata dai laboratori del gusto (su prenotazione); per questa edizione si sono svolti il Laboratorio del Parmigiano Reggiano, il Laboratorio del Whisky, il Laboratorio del prosciutto di Langhirano e il Laboratorio del Té.  La splendida location ha ospitato la sera del 30 novembre una Cena di Gala di beneficenza (su prenotazione), i cui proventi sono stati devoluti a un comitato per le calamità nazionali.

Abbiategusto contagia anche tutto quello che è "fuori salone”: all’esterno del Castello l’Associazione degli Alpini serviva polenta taragna e polenta e gorgonzola e nelle vie centrali di Abbiategrasso botteghe del gusto, ristoranti, bar e pasticcerie erano coinvolte a questa kermesse dei sapori offrendo creazioni e tante prelibatezze da assaggiare in una passeggiata davvero deliziosa.







Castello Visconteo, Ex Convento dell’Annunciata, Palazzo Stampa, Fiera e il Centro Storico: Abbiategusto non è semplicemente una fiera o rassegna enogastronomica, è un evento diffuso che fa vivere la città guidati dal gusto per il cibo, dal piacere per la convivialità e le arti e dalla curiosità di scoprire paesi vicini e lontani attraverso la cultura del buon vitto. Quest’anno il tema sviluppato è quello dei luoghi del gusto e ciascuna delle quattro storiche location rappresenterà uno di essi.

Nello Spazio Fiera si trova il Mercato dei produttori, con una selezione di artigiani del cibo, che esporranno e metteranno i vendita specialità provenienti da tutta Italia, e di Città Slow (di cui Abbiategrasso fa parte).






Il Castello Visconteo (costruito alla fine del XIII secolo) rappresenta la Trattoria o il cibo della tradizione con la possibilità di gustare piatti locali (come la polenta) preparati delle Associazioni cittadini, ma anche quelli della tradizione emiliana grazie alla presenza dell’Antica Corte Pallavicina, sotto la guida delle mani esperte di Massimo Spigaroli.














Il Convento dell’Annunciata, che contiene un splendido ciclo di affreschi leonardiani, è il cuore delle Cucine del Gusto con cene a tema e appuntamenti con l’alta ristorazione.































Lungo l’Alzaia del Naviglio Grande, il settecentesco e suggestivo Palazzo Cittadini Stampa (recentemente riportato agli sfarzi originali con una sapiente opera di ristrutturazione) ospita il Caffè letterario, un luogo di relax, dal quale godersi in tranquillità la vista del Naviglio degustando te, caffè e delizie al cioccolato e della pasticceria, ascoltando la presentazione di un libro oppure un gradevole intermezzo musicale.
















Alcuni cenni sulle location della Manifestazione:

Convento Dell’Annunciata.





Voluto da Galeazzo Maria Sforza a seguito di un voto formulato miracolosamente scampato a un agguato militare, venne destinato all’ordine religioso dei Minori Osservanti, particolarmente caro alla madre Bianca Maria.

Dopo la soppressione del 1810 per due secoli la chiesa ha subito consistenti trasformazioni: da ospedale a deposito a fabbrica ad abitazione nel ’97 con gravi problemi igienici, sociali e conservativi.

Nel 2003 è iniziato un programma per il restauro e il recupero dell’edificio, condotto da Pinin Brambilla Barcilon, che ha portato ad una sorprendente scoperta: il ritrovamento di un intero ciclo di affreschi sulle pareti dell’abside della chiesa, con le Storie della Vergine, datato 1519 e firmato dal pittore caravaggino Nicola Mangone detto il Moietta, noto nell’ambito dei leonardeschi, e degli affreschi delle pareti e della volta del refettorio.

Castello Visconteo.



Il Castello Visconteo di Abbiategrasso, di matrice duecentesca, venne ampiamente modificato per intervento dei Visconti i quali, dopo aver ottenuto la signoria di Milano, iniziarono i lavori di ampliamento e restauro della struttura a partire dal 1381.

Il castello, una volta completato, divenne residenza estiva di alcune duchesse come Bianca di Savoia e Beatrice di Tenda, motivo per cui la rocca venne affrescata e munita di bifore

Malgrado questo, il castello fu chiamato a svolgere un ruolo di primaria importanza nella vita politica del Ducato di Milano per tutto il XV secolo e sino al 1635, quando la struttura perse la sua importanza.Il castello venne progressivamente smantellato, a partire dal 1668, per ordine del Governatore di Milano, per impedire che cadesse nelle mani dei francesi durante gli scontri.

Successivamente i resti del castello furono adibiti a residenza privata sino al 1865, quando il complesso venne donato dai proprietari alla cittadinanza per essere adibito, in un primo momento a scuola e poi come sede di alcune associazioni del territorio.

Nel 1995 la struttura del castello è stata completamente restaurata, recuperando anche gli antichi affreschi e i graffiti, e vi è stata anche inaugurata la biblioteca civica.

Palazzo Cittadini Stampa.




Edificato lungo l’Alzaia del Naviglio Grande, Palazzo Cittadini Stampa, fu complesso architettonico e storico di primaria importanza, sede di segreti incontri di patrioti e personalità centrali dell’unità d’Italia. Si narra, infatti, che tra gli altri, Giuseppe Mazzini e Garibaldi vi passarono alcune notti.

L’edificio fu realizzato verso la fine del ‘600 per volere della ricca famiglia milanese dei Cittadini, che già dal XV secolo possedeva diverse terre in queste zone. La loro fortuna incontrò però un lungo declino tanto che, nel 1792, ne persero completamente la proprietà.

Il palazzo e il giardino furono in seguito ereditati dal celebre patriota Gaspare Stampa, che vi abitò fino alla morte, nell’anno del Signore 1874.

Da allora il Palazzo divenne di pubblica proprietà passando all’E.C.A (Ente Comunale di Assistenza di Milano) che ne ricavò alcuni alloggi e quindi all’Amministrazione Comunale di Abbiategrasso.

Vie del Centro Storico.

Il mio consiglio finale:
“Passeggia per la città seguendo le vie dei sapori di Abbiategusto e scopri le eccellenze che si nascondo tra i suoi vicoli e le sue piazze.”




ABBIATEGUSTO 2015 –
16° Manifestazione Enogastronomica

Dal 28 al 30 Novembre 2015 nelle seguenti location:

Convento Dell’Annunciata
Via Pontida, 1, - 20081- Abbiategrasso
Spazio Fiera
Via Ticino, 72 - 20081 – Abbiategrasso
Palazzo Stampa
Via alzaia Naviglio Grande, 14 - 20081- Abbiategrasso
Castello Visconteo
Piazza Castello, 1 - 20081 - Abbiategrasso
Le vie del Centro Storico di
Abbiategrasso

Visitata il 30/11/2015


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