26 settembre 2018

500-Museo Astronomico di Brera -Milano -



Museo Astronomico di Brera -Milano -



Un grande patrimonio storico, scientifico e culturale.

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio sabato 22 e domenica 23 settembre 2018 sono state organizzate delle visite guidati in diverse location e monumenti in tutta la penisola.
Tra queste, a Milano, era aperto il Museo Astronomico di Brera, grazie anche ai volontari del Touring Club italiano.





L'osservatorio astronomico di Brera, INAF, è uno storico osservatorio costituito nella seconda metà del Settecento nel palazzo di Brera. Agli inizi degli anni venti del Novecento la sezione osservativa fu distaccata a Merate, in Brianza. Parte della sua fama è dovuta alle osservazioni dei canali di Marte eseguite da Giovanni Virginio Schiaparelli nel 1877.


La collezione esposta si trova nel corridoio di ingresso dell’Osservatorio e comprende alcuni degli strumenti più significativi utilizzati dagli astronomi di Brera dalla metà del Settecento in poi.
Questo nucleo di strumenti astronomici è stato arricchito da strumenti scientifici di vario tipo provenienti dalle collezioni storiche dell’Università degli Studi di Milano: telescopi, microscopi, macchine pneumatiche ed elettrostatiche, strumenti per rilevazione cartografica.
Peccato che non si potesse visitare LA CUPOLA SCHIAPARELLI, vero cuore dell’Osservatorio: le visite, per motivi di sicurezza, sono consentite solo in alcuni giorni e orari e a piccoli gruppi di 6/7 persone al massimo.
L’ascesa alla cupola si snoda sui tetti dell’edificio su di una passerella in metallo e a, a seguire, su di una scala stretta si raggiunge la cupola.







La cupola contiene il primo dei due telescopi rifrattori fatti installare da Giovanni Virginio Schiaparelli, direttore dell’Osservatorio di Brera dal 1862 al 1900. Il telescopio ha un’apertura di 8 pollici e una lunghezza focale 320 cm.
Il telescopio è dotato di un congegno meccanico che comanda l’asse orario, facendo in modo che il puntamento del telescopio segua la rotazione diurna della volta celeste. La cupola è costituita da una struttura in muratura sormontata da un cilindro di legno ricoperto di lastre di rame; il cilindro può essere ruotato per mezzo di un sistema meccanico azionato da una manovella, in modo da poter orientare la fenditura di osservazione nella direzione richiesta.
Non mancheremo, appena possibile, di visitarla: tuttavia anche il solo museo rende questo luogo interessante.












Grazie a un astronomo che all’Osservatorio ci lavora venivano spigati i vari oggetti esposti tra i quali:
telescopi rifrattori della fine del XVIII secolo, aste e quadrante portatile, il magnetometro di Meyerstein (1835), micrometri filari, il circolo moltiplicatore di Reichenbach (1808), lo spettrografo Zeiss e tanti altri oggetti e strumenti.
Una visita sicuramente interessante, scientifica e culturale.


Museo Astronomico di Brera
via Brera n.28
20121 Milano
Tel.  02 7232 0300

Aperto Lunedì – venerdì (non festivi)
Dalle 9.00 alle 16.30


Visitato il 23/09/2018

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