7 gennaio 2020

599-Ristorante Il Faggio 2° Recensione -Biella, Pollone –BI-



Ristorante Il Faggio  Recensione-Biella, Pollone –BI-


Il Faggio si conferma sempre ad alti livelli.



Che a Il Faggio si mangi bene, non dico benissimo perché i troppi complimenti potrebbero far montare la testa a Gigi e a tutta la truppa, è scontato: la cucina è sempre di alto livello e le materie prime lavorate di ottima qualità.


Chef  Maurizio D’Andretta.









Oggi, all’ormai consolidata qualità della cucina, anche l’avvento del nuovo e giovane chef  Maurizio D’Andretta (classe 1984) ha contribuito, con la sua esperienza maturata in locali di alto livello sparsi in ogni dove, a dare un tocco di personale “eccellenza” alla qualità dei piatti.
La manualità in cucina, abbinata alla freschezza e alla qualità dei prodotti, è tutto ma anche l’esperienza e il fatto di avere lavorato in cucine “importanti” aiutano molto in fatto di accostamenti, abbinamenti di sapori apparentemente fuori luogo ma che nel piatto riescono a farsi apprezzare e mai a coprire quello che è l’ingrediente principale della portata.



Benvenuto dalla cucina.


Benvenuto dalla cucina.

“guancia di manzo 36h, zucca e bietole”

“l’anatra, topinanbour, verza e melograno”



“rombo, rape e misticanza al sesamo”




“crema di sedano rapa, gamberi e semi di finocchio”

“funghi, terra e infuso di sottobosco"



“tartare con il tartufo”

Assortimento di piccola pasticceria.




Pre-dessert.

“cioccolato, cacao e caprino”

“castagne, miele, yogurt e lime”


Un esempio è “funghi, terra e infuso di sottobosco" , un antipasto con diverse tipologie di funghi adagiati su di un letto di terra di fungo e una salsa sempre di fungo ………il tutto semplicemente squisito e, per finire un infuso al sapore di sottobosco che esalta i sapori del piatto appena terminato e aiuta a “pulire la bocca”.
Un piatto oserei dire senza ombra di dubbio “stellato”.
Delicata la “crema di sedano rapa, gamberi e semi di finocchio”, squisita la “tartare con il tartufo” con il classico aroma del tubero che inondava tutta la sala.
Buona “l’anatra, topinanbour, verza e melograno”, così come la “guancia di manzo 36h, zucca e bietole”, carne tenerissima e accostamenti interessanti: ottimo anche il “rombo, rape e misticanza al sesamo”.

Imperdibili i dolci tra i quali spicca per freschezza il “castagne, miele, yogurt e lime” e, per i più golosi “cioccolato, cacao e caprino” …… da provare, magari abbinato a un buon bicchier di passito, nel nostro caso spagnolo.
A seguire l’immancabile caffè con il quale viene servito un assortimento di piccola pasticceria.
Degna di menzione la Carta dei Vini, ricca e con ricarichi onesti.
Alla fine della degustazione abbiamo voluto fare la conoscenza dello chef che si è presentato in tutta la sua umiltà e simpatia e al quale abbiamo fatto i nostri complimenti.
Un piacere conoscere meglio chi era l’artefice di quei piatti incredibili che avevamo appena assaggiato.
Sicuramente uno Chef di cui sentiremo parlare.
Quindi, per concludere, complimenti a tutti a partire da Gigi, ottimo padrone di casa, allo Chef e alla sua brigata e alla gentilissima signorina in sala, sempre a disposizione con professionalità e mai invadente.
A presto e, …… buona vacanza, visto che il locale chiuderà per un paio di settimane di meritato riposo.




Ristorante Il Faggio 
Via Oremo n.54
13814 Pollone  Biella –BI- 
Tel.  +39 015 61252
Chiuso il lunedì






Visitato il 03/01/2020 a pranzo

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