9 novembre 2016

343-Ristorante A Santa Lucia - Milano



Ristorante A Santa Lucia - Milano


Magnifico e storico ristorante in stile “little Italy”.




In pieno centro, là dove sorgeva la «casa chiusa» in via San Pietro all’Orto, a ridosso del Duomo, frequentata prevalentemente da ufficiali, c’è da anni il famoso ristorante Santa Lucia, di Fabio Cortesi, frequentato da vip d’ogni tipo per un dopo-teatro di classe, rimasto immutato nel tempo. Per accedere al bordello, al piano di sopra, allora si passava anche da qui: dalla sala da tè. Al civico 1, inglobato nel 3.






Il Ristorante "a Santa Lucia" è un piccolo monumento nel centro di Milano: le sue sale accolgono l'ospite com'erano negli anni Trenta, stesse sedie, stessi tavoli, specchi, appliques, lambrè di legno alle pareti, trasferiti così com'erano dalla prima sede di via Agnello. Tutto semplice e originale, persino il seggiolone, che ha "ospitato" tutti i bambini della buona società meneghina, dai Moratti ai Casati, dai Borlengo ai Sugar. C'è sempre il tavolo dove sedevano Eduardo De Filippo e Totò, che rispondevano con un inchino, come a teatro, a chi li salutava; si può chiedere di cenare dove sedeva Wanda Osiris, che raggiungeva il suo tavolo con le stesse movenze e lo stesso sorriso di quando scendeva le scale; oppure al tavolo dove Mina o Carmelo Bene giocavano a carte fino alla mattina. E per i cultori dei Vip, una sosta al Santa Lucia sarà un vero tuffo tra le celebrità di oggi



Il ristorante "a Santa Lucia" è pizza e cucina napoletana, con i suoi profumi e sapori di elegante semplicità. Le ricette sono ancora e sempre quelle classiche, che hanno fatto il successo di questo pioniere del gustoso piatto partenopeo che ha conquistato il mondo.





Capisaldi del menu i "rigatoni strascicati", saltati con pomodorini di montagna, basilico e peperoncino, ricetta di Franco Parenti, assiduo di "a Santa Lucia"; i classici spaghetti aglio, olio e peperoncino.



La cucina è una garanzia: i prezzi sono abbastanza cari ma si paga la location e la sua storia: quando ti siedi ad un tavolo del Santa Lucia ti chiedi chi mai si sarà seduto in quel posto tra la miriade di personaggi VIP che sono transitati dal locale.
Insomma è una esperienza ”unica”: un locale che racconta la “storia di Milano”.
Sei al tavolo, alzi lo sguardo a 360° e resti affascinato dalla fiumana di personaggi celebri. Camerieri, Maitre e responsabili di sala gentilissimi e “navigati” del mestiere: professionisti cortesi e premurosi come si conviene a un locale come questo che definirei “una Trattoria di lusso”.
Da provare per una cucina “classica” ( ottima la piccata ai carciofi freschi), di buon livello e che non tradisce mai anche se i prezzi…..non sono certo popolari. Sempre affollato e frequentato per una buona parte da clienti abituali quindi…….meglio prenotare.
VALE sicuramente una visita.






PS. Un ringraziamento al nostro cameriere sig. Gaetano che, probabilmente visto il nostro entusiasmo, ci ha raccontato qualche aneddoto sul locale e ci ha gentilmente omaggiato dello splendido libro sulla storia del locale stampato in occasione dell’ 85° anno del locale ( Tra palcoscenico e cultura 1929-2014).
Grazie di cuore e…..a presto!




La storia:
Nel 1929, in via Agnello apre "a Santa Lucia", il locale che lancerà la pizza e la cucina napoletana a Milano, creato da Leone Legnani, modenese con una bella esperienza di ricette partenopee, e dalla moglie Rosetta. Tra i clienti dei primissimi anni nientemeno che D'Annunzio e poi Mascagni in compagnia del leggendario basso russo Scialiapin, alla Scala per il Boris.



Ma la fortuna arrivò con le ballerine austriache della rivista "Cavallino Bianco" dei fratelli Schwarz - incredibile successo teatrale d'inizio anni Trenta - lì a tavola ogni sera, conquistate dagli squisiti pizza, spaghetti e pesce. La voce di quegli ottimi piatti corse e arrivò Joséphine Baker, l'indemoniata mulatta che aveva inaugurato il vicino teatro "Giardino dell'Odeon".




E, a ruota, Yves Montand, Sergio Tofano, Paolo Stoppa, Eduardo De Filippo, Totò, la Osiris e i più bei nomi dello spettacolo, che elessero "a Santa Lucia" il loro cenacolo del dopo-palcoscenico.Ognuno ha il suo posto come da Maxim's.
Nel 1957, il nuovo assetto urbanistico cancella parte di via Agnello e "a Santa Lucia" si trasferisce in via S. Pietro all'Orto, con la sua cucina, i suoi tavoli, tutti i suoi arredi e persino l'insegna originale. E la tradizione dello spettacolo continua: arrivano Belafonte, Sinatra, Liza Minnelli, Placido Domingo, Gassman, Mastroianni, Sordi, Maria Callas, Delon, seguiti oggi dai grandi calciatori, registi, divi della televisione. I ritratti con dedica alle pareti, che avvolgono l'ospite in una preziosa atmosfera di celebrità, sono diventati più di 400 e continuano ad aumentare, perché qui seguono a darsi appuntamento giornalisti, registi, attori, cantanti, uomini d'affari di tutto il mondo.
Proprio per i personaggi che lo hanno frequentato, per le sue vicende e per aver conservato arredi e testimonianze delle origini, "a Santa Lucia" appartiene all'Associazione Locali storici d'Italia, che riunisce i duecento più antichi e prestigiosi ristoranti, alberghi, pasticcerie-confetterie-caffè letterari che hanno fatto la storia del nostro Paese.

Oggi, "a Santa Lucia" è guidato da Alberto Cortesi che, dagli anni Sessanta, firma i ristoranti di successo di Milano.


Alcuni clienti “famosi”:

Toti Dal Monte-Peppino De Filippo-Maria Callas-Giovanni Mosca-Angelo Musco-Tata Giacobetti-Eduardo De Filippo-Tino Buazzelli
Dina Galli-Marco Tronchetti Provera con Afef e figli-Elsa Merlini-Diego Della Valle-Elsa Merlini-Massimo Moratti-Joséphine Baker
Adriano Galliani-Wanda Osiris-Riccardo Muti-Placido Domingo-Paolo Berlusconi-Rossella Falk-Natalia Estrada-Marcello Mastroianni-Umberto Veronesi-Monica Guerritore-Pasquale Spinelli
Boccaletti, Guidarossi e Tallone del "Corriere"-Giuliano Ferrara-Yves Montand-Luca Barbareschi-Sergio Tofano-Cristian De Sica-Renzo Ricci-Fabio Fazio-Rina Morelli-Luca De Filippo-Paolo Stoppa-Roberto Mazzotta-Totò-Beniamino Anselmi-Gabriele D`Annunzio-Gianfranco Ferré-Tom Antongini-Miuccia Prada e Patrizio Bertelli-Pietro Mascagni-Franca Sozzani-Guido Bossa-Sandro Mayer-Remigio Paone-Francesco Saverio Borrelli-Liza Minelli-Ottavia Piccolo-Frank Sinatra-Lorena Forteza-Eva Magni-Nek-Renato Rascel-Piero Pelú-Scilla Gabel-Alain Delon-Gianni Brera-Simonetta Ravizza-Salvo Randone-Carol Alt-Lorenzo Pilogallo-Mietta-Giorgio Reineri-Cristian Vieri-Franco Grigoletti-Alessandro Del Piero-Ronaldo-Mina-Nelson Piquet-Angelo Moratti-Patrizia Pellegrino-Gino Palumbo-Paul Anka-Gianni Santuccio-Tullio De Piscopo-Henry Belafonte-Gino Bramieri-Marino Marini-Adriano Celentano-Sergio Bruni-Alighiero Noschese-
Michele Alboreto-Dalila Di Lazzaro-Max Biaggi-Fabrizio Frizzi-Debora Compagnoni-Farrah Fawcett-Giorgio Biavati-Vincenzo Salemme-Mara Venier-Gabriel Garko-Gabriele Salvatores-Enzo Biagi
John Grisham-Alessandro Haber-Orso Maria Guerrini-Corinne Clery-Pippo Franco-Maurizio Mosca-Aldo Biscardi-Antonella Elia-Enrico Ruggeri-Lucio Dalla-Brigitte Nielsen-Renato Bruson-Mirella Freni
Giangiacomo Guelfi-Zubin Mehta-Giulietta Simionato-Gianni Raimondi-Laura Pausini-Ambra Orfei-Gianandrea Gavazzeni-Alba Parietti-Umberto Orsini-Claudia Gerini-Sammy Davis Jr-Liam Neeson-Gigi Sabani-Mike Bongiorno-Enrico Montesano-Edoardo Costa-Giuditta Saltarini-Lorella Cuccarini-Mara Berni-Toto Cutugno-Marcella Bella-Giorgio Albertazzi-Salvo Randone-Gianni Agus-Vittorio Gassman-Loredana Berté-Sandra Mondaini-Claudia Koll-Lory Del Santo-Sabrina Ferilli-Alberto Sordi…... e tanti altri ancora.


Ristorante A Santa Lucia
Via San Pietro All'Orto n. 3
Milano
Tel. 02 7602 3155
Sempre aperto.





 Visitato a pranzo il 06/11/2016

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