Visita di LINDAU - Bodensee – Germania-
Una " cartolina " di rara bellezza !
Lindau (24.000 abitanti) è tra le più rinomate località di villeggiatura della Germania per la sua particolare posizione: è infatti situata in un'isola sul lago di Costanza (Bodensee), collegata alla terraferma da due ponti e al confine tra Germania, Austria e Svizzera.
Il lago ha altre due isole, che però non fanno parte della Baviera: Mainau, proprietà di un ramo della famiglia Bernadotte (la casa reale di Svezia) e nota per gli splendidi giardini e fiori, e Reichenau, riconosciuta dall'Unesco patrimonio dell'umanità, dove si trova un'antica abbazia benedettina.
Cuore della cittadina è la Marktplatz sulla quale si affacciano la chiesa cattolica "Unserer Lieben Frau" dedicata alla Madonna e quella protestante di St. Stephan. Sempre nella piazza si può ammirare la casa patrizia Haus zum Cavazzen che ospita dal 1929 il museo di storia e arte locale.
La via principale è la Maximilianstraße: una serie di case del '500 dai variopinti colori, eleganti negozi ed il quattrocentesco Vecchio Municipio (Alte Rathaus) affiancato da quello Nuovo (Neue Rathaus) in stile barocco.
Un'altra chiesa degna di nota è la Peterskirche, risalente all'anno 1000 e tra gli edifici religiosi più antichi del lago di Costanza. All'interno il ciclo pittorico dedicato alla Passione di Cristo (1480), opera di Hans Holbein il Vecchio. Di fianco alla chiesa si erge la trecentesca Diebsturm.
Nei secoli passati Lindau era uno dei principali porti della Baviera. Testimoni dell'antica gloria sono la Mangturm che serviva da faro e l'imponente leone di pietra, simbolo della forza e fierezza bavarese.
Oggi, oltre che meta turistica, è famosa per gli annuali incontri-conferenze dei vincitori del premio Nobel destinati ad un pubblico di talentuosi studenti e laureati provenienti dalle Università di tutto il mondo.
Per più di 500 anni (dal 1275 al 1806) Lindau si chiamò orgogliosamente "Freie Reichsstadt" (Libera città imperiale) e questo titolo garantì alla città portuale privilegi e potere che, insieme alla sua singolare e pittoresca posizione nel Lago di Costanza, contribuisce ancora oggi al fascino di questa città. Tutto il centro storico con i suoi numerosi palazzi e case antichi è riconosciuto e tutelato come monumento storico.
Chi vi arriva in automobile fa bene a lasciare la propria macchina in uno dei parcheggi sulla terraferma e fare una breve passeggiata attraverso il ponte (ce n'è uno per macchine e pedoni e uno per la ferrovia, vedi la foto in alto) che collega l'isola alla terraferma. A pochi metri dalla fine del ponte c'è la Marktplatz (Piazza del mercato), il centro della città con le due chiese più importanti: una cattolica, la Cattedrale "Unserer Lieben Frau" (Nostra Amata Signora) e una protestante, la Chiesa protestante di Santo Stefano, entrambe degne da essere visitate, per gli interni in stile roccocò e barocco. Dal Marktplatz inizia la zona pedonale, con la strada principale "Maximilianstraße", che attraversa tutta l'isola e che è uno splendido susseguirsi di palazzi antichi - in particolare il vecchio municipio, costruito in epoca gotica (1422) e rimaneggiato un secolo più tardi in stile rinascimentale.
![]() |
Salita al faro. |
Infine si arriva al porto: una passeggiata sul lungolago è senz'altro il culmine di ogni visita di Lindau. Qui arrivano e partono i traghetti e le navi passeggeri che da qui raggiungono le più importanti località lungo il Lago di Costanza. Ci sono due fari, il Mangturm, quello vecchio, che era in uso tra il 1180 e il 1300 e quello nuovo, eretto nel 1856 alla fine del molo che delimita l'entrata nel porto. Di fronte a questo farò c'è la statua, alta 6 metri, del Leone bavarese che fu eretta nel 1856 che doveva simboleggiare la potenza della Baviera. È scolpita in marmo e pesa 70 tonnellate.
Per concludere: assolutamente da vedere !!!!!
Visitato il 07/08/2015
Nessun commento:
Posta un commento