22 maggio 2015

204-Osteria della Stazione – Milano



Osteria della Stazione – Milano



Un angolo di Vecchia Milano con tanto…Friuli.

Una trattoria dal sapore antico con ottima cucina a prevalenza friulana e con un ottimo rapporto prezzo/qualità.


Situata nelle retrovie della stazione Centrale, in via Popoli Uniti che sbuca in viale Monza, questa Osteria è stata veramente una piacevole sorpresa.
Si affaccia sulla via con tre vetrate e si entra subito in un unico grande ambiente con soffitti alti in legno, pareti e arredo retrò con scritte originali della vecchia ubicazione come vendita di vini, tavoli in legno da vera “osteria” con tovagliette di carta.

C’è anche un vecchio camino con a fianco un comodo divano di pelle dove poter sorseggiare un bicchiere speciale dalla fornita cantina dell’Oste.







Ambiente popolare ma cibi “niente male” come il frico in versione classica (patate, cipolla e formaggio Montasio) oppure al tartufo, lalo speck, allo sclopit (erbetta primaverile della Carnia): deliziosi i salumi con ricercatezza dei prodotti che arrivano direttamente da piccoli produttori selezionati dal titolare.


La cucina si fonda sul rispetto per la ricchezza del territorio e sull'uso esclusivo di alimenti artigianali, con una spiccata predilezione per le materie prime friulane di qualità, che sposando la cucina lombarda assumono una nuova identità originale. Il pane fatto in casa accompagna porzioni generose di salumi artigianali e formaggi tipici, carni prelibate, piatti di pesce e primi sempre freschissimi.

Gunnar, l'istrionico Oste milanese ma..... friulano.

Riesce pertanto a spaziare dal Friuli alla Lombardia, dal baccalà mantecato ai rustin negaà, dai tortellini di castagne all’ ossubuco con risotto: un connubio interessante e intrigante.

Il crudo di san Daniele.

Soppressa, cipolle ....

Il pane fatto ic casa.

Il frico.



Noi in pausa pranzo con due porzioni di frico classico e un misto di prosciutto crudo di S. Daniele (squisito) e di soppressa friulana accompagnate da un cipolla rossa leggermente caramellata, una bottiglia di minerale e due caffè abbiamo speso 30 euro.


Quindi anche quando è ora di mettere mano al portafoglio, potrete tirare un sospiro di sollievo, ma soprattutto soddisfatti di avere degustato piatti della tradizione, semplici ma preparati con cura e amore.



Pagherete per la cucina, la materia prima  e non certo per il “nome” o il blasone dello Chef  “stellato”.
Il personale cortese e l’ Oste, come ama farsi definire il titolare, premuroso, simpatico e cordiale vi metteranno sicuramente a vostro agio in questo ambiente d' altri tempi.









I Friulani, come il sottoscritto di origine, sono gente “tosta”, grandi lavoratori ….in poche parole “bella gente” ; e queste doti all’ Osteria della Stazione…..traspaiono tutte.


Osteria della Stazione

Via Popoli Uniti 26 Milano

Tel. 02 28381700



CHIUSO:

Sabato a pranzo, domenica e lunedì, tutto il giorno.





Provato a pranzo il 21/05/2015

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