9 settembre 2021

670-Mercato Centrale Milano -Milano –MI-

 Mercato Centrale Milano -Milano –MI-

Il Mercato Centrale di Milano ha finalmente aperto: un luogo dove mangiare,  fare la spesa e portarsi a casa le eccellenze degli “artigiani del gusto”.






Il 2 settembre è stato inaugurato il nuovo Mercato Centrale di Milano: due piani e 29 botteghe tra bar, locali e ristoranti: e noi non potevamo mancare! Dalla pescheria che cucina al momento al ristorante con le carni prelibate, passando per i dolci, la pizza e il cibo etnico. L'attesa è finita: il nuovo spazio all'interno dello scalo ferroviario di piazza Duca d'Aosta in cui si trovano bar, locali e  "angoli" per gli eventi e la socialità. Il Mercato è disposto su due piani, per 4.500 metri totali, e all'interno vi trovano posto 29 botteghe di artigiani del cibo, per un tour gastronomico davvero sorprendente. L'offerta del Mercato centrale è ricca e variegata. In onore del mercato ittico meneghino, tra i più riconosciuti a livello europeo, non poteva mancare una grande area dedicata proprio al pesce. Un tributo che esalta il primato cittadino con uno spazio di circa 1000 mq e un’enorme vetrina espositiva, affidata alla pescheria Pedol, fiore all’occhiello della tradizione ittica milanese dal 1929. Il pesce del Mercato, esposto nella grande vetrina gestita da Andrea Collodi, può essere acquistato da portar via, vederselo recapitare a casa oppure scelto e fatto cucinare subito accanto da Orlando Ruggero, all’interno della “cucina di pesce".










Nel Mercato del pesce poi, c’è anche un fish bar affidato al cuoco emergente Jérémie Depruneaux, di soli 24 anni, che stupisce con la sua grande abilità nella lavorazione del pesce crudo. E l’offerta di pesce si fa cool collocandovi al centro il cocktail bar di Flavio Angiolillo, il cui nome è già associato ad alcuni dei locali più all’avanguardia di Milano. Angiolillo offrirà alcolici e analcolici esclusivamente italiani, tra cui i prodotti innovativi e artigianali della linea Farmily Spirits, come l’amaro, i distillati Mediterraneo e Asia, la vodka e l’aromatico. È grazie a Mercato Centrale che sono approdati a Milano, per la prima volta fuori sede, i fratelli Piero e Luca Landi del pluripremiato ristorante Rendez-Vous di Marciana Marina, che hanno portato tutta la loro esperienza e la loro specialità: pesce cucinato esclusivamente al carbone vegetale. E chiaramente non può mancare la carne con un grande spazio dedicato alle carni toscane più prelibate: l’allevamento diretto e la Chianina. La qualità certificata di Fausto Savigni, offerta da una famiglia di allevatori e trasformatori di Pavano Pistoiese, che propone solo carni e salumi provenienti dai suoi allevamenti diretti nell’oasi WWF. E poi la Chianina, regina indiscussa della bistecca alla fiorentina, che arriva dalla Tenuta La Fratta di Enrico Lagorio, storica azienda agricola in cui per la prima volta fu selezionata la preziosa razza bovina. Qui la carne può essere acquistata per l’asporto oppure consumata direttamente al Mercato sotto forma di succulenti bistecche o straordinari hamburger.





















"Il Girarrosto al fuoco di legna” è una bella esperienza anche visiva. Di Alessandro Baronti propone solo polli allevati a terra e alimentati con granaglie; qui si può acquistare anche un pollo squisito da portare a casa. E spazio anche ai vip, perché Mercato Centrale Milano accoglie con orgoglio l’eclettico Joe Bastianich, che fra i suoi molteplici concerti, programmi televisivi e mille altre imprese, firma l’autentico l’American barbecue, in puro stile americano, con un’area dedicata ad un’accurata selezione di vini prodotti dalla sua azienda di famiglia. Giacomo Trapani invece "nella bottega del bollito e il lampredotto” offre il meglio dell’antica tradizione toscana, con piatti simbolo quali la guancia e la ribollita, raccontando attraverso i suoi piatti una cucina ricca e buona, ma soprattutto genuina. Davide Longoni, il primo panettiere agricoltore in Italia ad avere terre coltivate a grano, a Milano può, per la prima volta, produrre in casa le sue farine, dato che qui c’è un vero e proprio mulino la cui produzione è visibile a tutti. Che dire poi del grande Maestro pasticcere Vincenzo Santoro, che da tempo conquista il palato degli appassionati milanesi collezionando premi su premi con la sua pasticceria Martesana. Al Mercato vengono proposti anche i gusti decisi della pasticceria meridionale, in particolare quella campana di Sabato Sessa, storico protagonista di Ottaviano, dove con la sua famiglia guida la pasticceria più importante della città. Nel mondo del dolce un capitolo a sé meritano il gelato e il cioccolato. Patrimonio acquisito con l’esperienza torinese, i protagonisti di questo mondo gustoso sono Riccardo Ronchi e Edoardo Patrone, sempre alla ricerca del gusto perfetto, sempre in sintonia con il meglio della stagione, ma soprattutto nel cuore di Mercato Centrale che ha voluto avviare con loro questa esperienza.











E nel nuovo mercato milanese c’è attenzione anche alla sostenibilità. In Centrale nasce infatti il "primo mercato biologico", con i "prodotti 100% biologici del cremasco Tommaso Carioni, un modello di imprenditoria agricola dal 1920, dove tutto viene prodotto a ciclo chiuso, dalla coltivazione dei foraggi all’allevamento di bovini da latte, dalla trasformazione casearia alla vendita diretta dalla fattoria al consumatore. Il succo fresco di Cesare Cacciapuoti e Nicolò De Gregorio rappresenta un’altra area green da non perdere: centrifugati, estratti a freddo, dolci e preparazioni salate vegane e vegetariane. E ancora: La bottega del tartufo di Luciano Savini è presente dalla prima apertura del Mercato a Firenze nel 2014, il riso di Sergio Barzetti, tra le sue preparazioni di risotti, offre anche il piatto meneghino per eccellenza allo zafferano mentre la pizza è quella di Giovanni Mineo e Simone Lombardi di Crosta, una della realtà più interessanti nel panorama dei giovani panificatori milanesi e la pasta fresca quella dei fratelli Michelis, che portano avanti la tradizione di famiglia avviata dal nonno Mario nel 1919 in un piccolo laboratorio sul retro di un’osteria a Mondovì, in Piemonte. La gastronomia genovese di Marco Bruni ha portato il suo U-Barba dentro al Mercato e sforna i piatti della tradizione come farinata di ceci, focaccia di Recco, sarde ripiene fritte e al forno e le immancabili trofie al pesto. I ravioli cinesi sono di Agie Zhou, il primo cinese a Milano a perseguire la strada della filiera corta e della qualità certificata. I suoi ravioli di via Paolo Sarpi con il ripieno di carne del macellaio milanese Walter Sirtori uniscono le antiche tradizioni cinesi all’eccellenza degli ingredienti italiani, cucinati rigorosamente a vista. La birreria Luigi Moretti di Mercato Centrale Milano porta con sé un’altra novità: due grandi tank di Birra Baffo d’oro per dissetare i più appassionati. La birra di punta è prodotta appositamente per il Mercato, a pochi chilometri di distanza nel birrificio di Comun Nuovo, non viene sottoposta al processo di pastorizzazione e raggiungerà il Mercato categoricamente freschissima e poi c’è l’enoteca di Tannico, il più grande e-commerce specializzato nella vendita di vino, che nel suo spazio fisico al Mercato Centrale porta una vastissima selezione di etichette mettendo in campo tutta la sua professionalità.

Non solo cibo, ma anche e soprattutto socializzazione, un punto di incontro e di riferimento per la città, un incubatore di progetti culturali.

Al Mercato Centrale sono presenti molteplici attività non direttamente legate alla somministrazione e vendita di cibo. Tra queste, prima fra tutte, la scuola di cucina affidata ad Alessio Leporatti di Florencetown: un progetto di diffusione della cultura gastronomica, uno spazio di formazione, approfondimento e anche divertimento, tra corsi di cucina ed eventi tematici. Il laboratorio radiofonico con Alessio Bertallot, autore, conduttore radiofonico, dj, già direttore artistico di Radio Mercato Centrale. Non solo: Bertallot guiderà una vera e propria bottega culturale in cui si alterneranno i personaggi della scena artistica milanese e nazionale". Rosalba Piccinni, canta-fiorista jazz già conosciuta dal pubblico milanese per il suo Potafiori, riempie di verde il Mercato con la bottega “le piante e i fiori” e lo anima con le flower designer munite di carriole per vendere fiori e piante à-porter.

 A completare il Mercato, così come in tutti gli altri in Italia, c’è un’area interamente dedicata agli eventi, ai dibattiti, agli incontri, presentazioni di libri, piccole esposizioni di arte, laboratori culturali per adulti e per bambini. Immancabili saranno le collaborazioni con gli enti e le principali istituzioni della città.(Nonostante prestigiosi edifici come l' Hotel Gallia, il Pirellone e la Centrale stessa)





Insomma, una novità per Milano che, dopo questo triste periodo dovuto alla pandemia, contribuirà alla rinascita della vita di Milanesi e non. Un segnale importante per una ripresa come e più di prima e che possa servire a riqualificare una zona non certo tra le più tranquille e degradate.



A seguire vi raccontiamo come si mangia e i prezzi dei vari menù. 

-Le Empanadas di Matias Perdomo.


Tutte le empanadas (pescado, chanco, prosciutto, carne, pollo) a 3,50 €. Sono disponibili anche in confezioni da asporto.( Box 4 pz, 12 €, 10 pz, 29 €, 20 pz, 57 €)

-Il Tartufo di Luciano Savini.




Luciano Savini ha portato qui al Mercato Centrale Milano i suoi tartufi, in varie preparazioni: ecco alcuni prezzi:

Truffle toast, 12 €

Uovo al tartufo, 20 €

Tartu Tapas, 1 x 5 €, 3 x 12 €

Focaccia tartufata, 7 €

Michetta al tartufo, 5 €

Piadina tartufina, 8 €

Taglieri, 10/25 €

-Il Riso di Sergio Barzetti.



Che meraviglia, per i milanesi, una bottega dedicata solo al riso. Sergio Barzetti propone i suoi risotti, creati con il riso di produttori che cambiano periodicamente (ora è di turno la Riserva San Massimo). L’aspetto è invitante, sia il risotto gourmet che il Risino, un riso al salto in forma di tortino, disponibile anche in versione gourmet.

Risotto classico, 15 €

aggiunta di ragù di ossobuco, +10 €

Risotto gourmet, 20 €

Risino classico, al salto, 12 €

Risino gourmet, al salto, 13 €

Supplì classico, 5 €

gourmet, 6 €

Torta al cioccolato del Sor”Riso”, 5 € la fetta, 25 € intera

-I Ravioli Cinesi di Agie Zhou.


Sono ormai un piatto “tipico” milanese al pari del risotto, i ravioli della Ravioleria Sarpi. Qui li troviamo cucinati:

9 € per 7 ravioli (6 € per 8 pezzi per la confezione da cucinare a casa).

Agie Zhou propone qui anche il suo Bao di maiale, bello grande, a 4 €.

- La Pasta Fresca della famiglia Michelis.


Tonnarelli cacio e pepe 10 €

Rigatoni alla carbonara 10 €

Calamarata con vongole e crema di fiori di zucca 14 €

Strozzapreti tartare gambero rosso e zafferano 15 €

Ravioli di carne con verza e salsiccia 11 €  Gnocchetti gorgonzola pere liquirizia 12€

Plin al tartufo con fonduta 14 €

Le confezioni di pasta fresca (250 g) vanno dai 2,50 € dei tagliolini ai 5,50 € dei plin ai 6,30 dei plin con fontina e tartufo.       

-La Gastronomia Genovese di Marco Bruni.



L’angolo di gastronomia ligure è affidato a Marco Bruni, di "U Barba", storica insegna della cucina ligure a Miano.

Focaccia, focaccia col formaggio, pizzata 4 € /2 pz

Trofie al pesto, 9 €

Testaroli al pesto, 9 €

Torta di bietole / Pasqualina 4 €

Ci sono anche piatti sottovuoto per l’asporto.

Polpo patate e fagiolini, 14 €

Caponata di verdure, 8 €

Melanzane in agrodolce, 8 €

Asado, 12 €

Vasetto di pesto, 6,50 € /120 g

-La Pescheria e la Cucina di Pesce di Ruggero Orlando.



Un enorme banco pescheria da un lato, dall’altro la Cucina: uno spettacolo. Bancone stracolmo di pesce.

Trancio di salmone alla griglia con contorno 14 €

Gamberi con contorno, 16 €

Hamburger di pesce, 12 € (maio di polipo, cipolla agrodolce)

Fritto di calamari e zucchine, 12 € piccolo, 15 € grande

Magnum ricciola / branzino, 12 €

Capasanta gratinata, 13 € / 5 pezzi

I prezzi della spesa.

Qualche prezzo dalla pescheria vera e propria (si può acquistare il pesce e portarselo a casa, oppure farselo cucinare direttamente sul posto).

Cefalo 20 €

Orata 34,90 €, di mare 55 €

Seppie 35 €

Calamaro 60/65 €

Sarago 35 €

Rombo liscio 45 €

Sogliola 45 €

Sgombro 15 €

Gambero Rosso 60 €

Totano 40 €

Sugarello 10 €

Aragosta 150 £

-Il Cocktail Bar di Flavio Angiolillo.


Affidato a uno dei grandi nomi della mixology milanese, Flavio Angiolillo, il Cocktail Bar è al centro del reparto dedicato al pesce. Propone una serie di cocktail dai nomi “ferroviari”, e prodotti da asporto. (Milano-Torino 2.0, Milano-Genova, Milano-Reggio Calabria, Milano-Napoli, Milano-Parma, Milano-Lecce, Milano-Firenze, Portami via.)

Cocktail in bottiglia, 7 € /100 ml

Amaro Farmily, 10 € / 200 ml, 20 € / 700 ml

Bitter Fusetti, 10 € / 500 ml, 16 € / 1 l

-Il Fish Bar di Jérémie Depruneaux.




L’offerta del Fish Bar prevede tartare originali (15 / 18 €), cruditè, ostriche, e la Pasticceria di mare ideata da Jérémie Depruneaux. Si tratta di veri e propri “pasticcini”, di pasticceria salata, a base di pesce.

Cannolo di ventresca di tonno rosso, pomodoro e basilico, battuto mediterraneo e tartare di tonno, 3,50 €

Tartelletta di salmone affumicato con burro di cacao allo yuzu e crema di peperoncini, 3,50 €

Bignè con panna di acciughe e capperi, alghe di wakame e sesamo bianco. 2,50 €

Tartelletta con anguilla affumicata e pepe di Sichuan, 3,50 €

Macaron con crema di gamberi Suzette, Grand Marnie e arancia, 3,50 €

Il tris di pasticcini costa 9 €, la confezione da 12, 36 €.

Si può gustare anche il caviale Adamas, nero, giallo e rosa, confezioni da 10 e da 30 grammi (da 19 a 63 €). Caviale che ritroviamo anche nel sandwich di scampi crudi e foie gras, 14 £.

-L’American Barbecue di Joe Bastianich.




Molto atteso l’American Barbecue di Joe Bastianich, è la prima volta che l’imprenditore italo-americano apre un locale tutto suo a Milano. Menu in americano, ma i termini sono ormai di uso comune anche da noi. Per comodità: brisket= petto di manzo, pulled= sfilacciato, ribs= costolette, side= contorno, burnt ends= parte del brisket tagliato a pezzettini, sausage= salsiccia.

Memphis – brisket, pulled pork, pork ribs, side, bbq sauce, Combo1 22 € / Combo2 38 €

Austin – brisket, beef ribs, burnt ends, side, bbq sauce, 30/58 €

Charleston – puled pork, pork ribs, sausage, side, bbq sauce, 18/34 €

Kansas City – brisket, turkey, burnt ends, side, bbq sauce, 22/38 €

Our Sandwiches

I sandwich classici, con tutte le carni disponibili, vanno dai 10 ai 14 €. Ci sono anche 4 sandwiches della casa.

Sam – pulled pork, appleslaw (insalata di cavolo cappuccio e mela), honey mustard, 14 €

Barry – brisket, jalapeño, sweety sauce, 15 €

Joe Patzesco Pastrami – 16 €

Big and Sleepy – burnt ends, turkey, alabama sauce, jalapeño, 14 €

Le carni sono disponibili anche affumicate, a peso, da 3 € fino a 7 € (brisket). Ci sono contorni (2/7 €) e alcuni antipasti.

Mac & Cheese 5 €

Bbq Chichen Wings, 6 €

Buffalo Wings, 6 €

Burnt Ends, 6 €

Spicy Balls (pulled pork balls= polpette, NdR), 6 €

I vini, al calice (4/6 €) o in bottiglia (23/33 €), vengono dai vigneti di Bastianich.

-La Carne e i Salumi di Fabrizio Savigni.



Un paradiso carnivoro, sia da asporto che per il consumo sul posto, quello offerto al banco da Fabrizio Savigni a Mercato Centrale Milano.

Etrusca alla birra, 16,90 €

Tomahawk di suino, 16,90 €

Stinco di suino, 12,90 €

Costine di suino, 9,90 €

Pulled Pork, 16,00 €

Hamburger di cinta, 12,90 €

Salsiccia di suino, 10.90 €; cinta, 11,90 €

Spiedini misti, 10,90 €

Tagliata Black Angus, 16,90 €

Filetto, 20,90 €

Grigliate da 16 a 30 €

I tagli di carne:

Costata 30/40 gg 35,90 /kg

Fiorentina 30/40 gg 53,00 € /kg

Filetto 59 € /kg

Controfiletto 42.50 € /kg

Spidini di suino 18,50 € /kg

Arrosticini 25 € /kg

Hamburger 21,50 € /kg

-Il Girarrosto di Alessandro Baronti.



Polli arrosto, alla griglia, alette, spiedo toscano (e delle buone patate arrosto): il menu del Girarrosto di Alessandro Baronti è tutto qui.

Polli da asporto 16 € /kg

1/4 pollo girarrosto / griglia con contorno 11 €

Spiedo toscano maiale/pollo con contorno 12 €

Alette di pollo 8 €

Bistecca di pollo con contorno 10 €

Rullata ruspante con ripieno e contorno 10 €

-Il Bollito e il Lampredotto di Giacomo Trapani.




Un menu di piatti e panini, quello proposto da Giacomo Trapani. Il paradiso del quinto quarto. Qualche esempio:

Lampredotto, 7 €, al sugo, 8 €

Stracotto di guancia, 11

Peposo del Brunelleschi,€ 11 € (uno spezzatino cotto nel Chianti, con pepe e aglio)

Trippa alla fiorentina, 8 €

Francesina, 11 € (è il lesso avanzato, ripassato in padella con pomodoro cipolla e aromi)

Pappa al pomodoro, 7 €

Ribollita, 8 €

Bollito mitologico, 9 €

Panini:

Lampredotto, 5 €, al sugo, 6 €

Trippa alla fiorentina, 6 €

Lingua, 7 €

Stracotto di guancia, 8 €

Peposo del Brunelleschi, 8 €

Francesina, 8 €

Bollito, 6 €

-Carne: l’Hamburger di Chianina di Enrico Lagorio.



Hamburger, hot dog, salsicce, giusto per completare la panoramica del paradiso dei carnivori. Li troviamo tutti da Enrico Lagorio.

Classico 10 € / doppio 14 €

Cheeseburger 10/14 €

Pecorino 12/16 €

Speciale con pancetta 13 / 17 €

Hot dog maiale toscano 9/13 €

Salsiccia artigianale 8,50/12,50 €

Tartare chianina 18 € / con tartufo 24 €

-Crosta: le pizze di Simone Lombardi e Giovanni Mineo.



Giovanni Mine e Simone Lombardi hanno portato le pizze di Crosta anche qui al Mercato Centrale Milano, Con una nuova formula, più leggera e croccante, e nuove farciture. Si segnala la Margherita Lombarda, con la raspadura [formaggio lodigiano, NdR]. Perché è nuova, leggera, e buonissima.

Marinara, 7 €

Margherita, 8,50 €

Margherita lombarda, 8,50 € (con l’aggiunta di raspadura)

Bufala, 10 €

Diavola, 9 €

Acciughe, capperi, olive, 14,50 €

Patate e pesto, 14,50 €

-La bottega bio di Carioni al Mercato Centrale Milano.






Piatti da consumare sul posto, un banco di formaggi (bio) e prodotti da acquistare, latte (bio), e un negozietto, dietro, tutto bio anch’esso. Bello.

Da mangiare:

Walking Cheese, 5 €

Cannolo con Bacio di mamma mucca (stracchino) e ricotta, 1,50 €

Bowl da 10,50 a 12,50 €

Focaccia (tè verde Macha / carbone attivo / barbabietola 1,80 €, ripiena 6,50 €

Da comprare:

Salva Cremasco, 20,01 € /kg

Taleggio, 15,90 € /kg

Primo sale, 12,90 € /kg

Caciottella cremasca, 2,90 € / 200 g

Fior di latte, 3,99 €

Stracciatella, 5,90 €

-Il pane e i dolci di Davide Longoni.



Uno dei maestri della panificazione italiana porta anche qui i suoi prodotti.

I pezzi di pizza, quadrati, vanno dai 2,00 € della marinara ai 2,50 € della margherita; 3,00 € la versione vegana. Versione “toast” (una pizza alla pala ripiena a quadratini) 3,50 €.

-Il Mercato Centrale Milano è anche Pasticceria Martesana.




 
Vincenzo Santoro e Domenico Di Clemente hanno realizzato, su espressa richiesta di Umberto Montano, il loro maritozzo. Sembra che questo sia un dolce irrinunciabile per ogni Mercato Centrale.

La brioche che le racchiude è piuttosto spessa. Il risultato è molto buono, al costo di 3,50 €. Lo stesso prezzo del pasticciotto, altra richiesta di Montano. Entrambi si possono trovare solo qui al Mercato Centrale.

Naturalmente, c’è anche tutta la vasta produzione pasticcera di Martesana, che con questo è al suo quarto negozio in città.

-Il Cioccolato e il Gelato di Mara dei Boschi.




Non potevano mancare, degna chiusura del ricco menu del Mercato Centrale Milano, i gelati e i cioccolatini di Riccardo Ronchi ed Edoardo Patrone. Ovvero di Mara dei Boschi, gelateria piemontese.

Coppette e coni da 3 € (due gusti) a 5 € (2 € la baby); 0,70 € la panna. Ci sono anche milkshake e veggie shake (4 €) e affogati (6 €). Il gelato al kg costa 28 €, come la panna montata.

-La Sfogliatella napoletana di Sabato Sessa.


Sfogliatelle, babà, delizie al limone, pastiere e cassatine: tutta la migliore pasticceria del sud in monoporzione. E ci sono anche i krapfen.

arancini 3,90

sfogliatelle e codine 0,90 €

ciambelle vuote 3,50, farcite 3,90 €

babà 3,50 €

pastiera 4,50 € /fetta, 16,00 € /intera

cassatina 4

cannoli 3.90 / 4,50 €

-L’Enoteca di Tannico.



Una vasta gamma di bottiglie, e una selezione di vini al calici del giorno. Tannico al Mercato Centrale di Milano porta un’ampia selezione di etichette, al calice (si vedano le proposte del giorno) o in bottiglia.

-Succo e Verde per bere succhi e smoothies.


Un affascinante bancone green per bere salutare (e buono). E mangiare salutare, avocado toast in prima fila.

Cold press juice 5/8 €

Superfood smoothies 5/8 €

Avicado toast 6/8 €

Hunnus toast 7,50/10 €

Ai toast e alle insalate è possibile aggiungere l’uovo pochet.

-La Birreria Moretti.


Un birrificio classico, prezzi delle birre a partire da 3 €.

-Entrare al Mercato centrale Milano con I Fiori e le Piante di Potafiori.


Un tocco gentile, all’ingresso dall’interno della Stazione (lato ovest), ci sono i fiori di Potafiori, la fioreria-bistrot o il bistrot-fioreria di Rosalba Piccinni.

-La Scuola di Cucina di Alessio Leporatti.


Se poi qualcuno volesse imparare a cucinare, c’è uno spazio dedicato, la Scuola di Cucina di Alessio Leporatti, Executive Chef del Relais Villa Olmo in Toscana. Info sul sito cookingclassesinmilan.com (corsi in italiano e in inglese).





Bene. Tutto chiaro? Non vi resta che andare in Stazione Centrale, anche se non dovete partire. Il Mercato Centrale di Milano è aperto dalle 7 del mattino fino a mezzanotte.

 

 

 

Mercato Centrale Milano
Via Giovanni Battista Sammartini
Piazza IV Novembre n.2
20125 Milano -MI-

Tel.  02 3792 8400

Sempre aperto dalle 7:00 alle 00:00

Visitato il 08/09/2021