79-Manifestazione Re Panettone - Milano

RE Panettone -5° edizione – 24 e 25 Novembre 2012 - Milano

Un’ occasione unica per degustare il celebre dolce meneghino.

Ci rechiamo intorno alle ore 10,30 negli ex stabilimenti Ansaldo in quel di via Bergognone n. 34 a Milano, ormai adibiti a mostre ed eventi.La ressa e la fila per entrare sono  di quelle delle grandi occasioni: decidiamo pertanto di fare una passeggiata al vicino Mercatino dell’ Antiquariato sul Naviglio , facilmente raggiungibile da via Tortona attraverso il passante ferroviario  che attraversa la stazione di Porta Genova.

E’ sempre interessante e si scoprono vere e proprie “Chicche” del tempo che fu.Breve pausa pranzo al ristorante Acqua Marina (vedi post precedente) e , intorno alle 14, torniamo al “ RE PANETTONE”.

Miracolo……niente coda e flusso regolare.
Ormai giunta alla 5° edizione, si possono trovare e degustare, il meglio della Pasticceria inerente il Panettone, con produttori artigianali che spaziano da Nord a Sud, dalla Lombardia alla Sicilia.
36 Maestri pasticceri che, con amore e maestria, espongono il meglio della loro produzione che và dal Panettone Classico a quello farcito in modi originali e fantasiosi.
Si trova il panettone pugliese senza burro , ma solo condito con olio di oliva, a squisiti dolci con ogni tipo di frutta candita e/o glassata.(Strpitoso quello con le pere)

Sublime, non mi viene altro termine, a mio parere, quello al cioccolato di Modica (Sicilia) e una versione con noci e fichi presentata da una pasticceria della provincia di Bergamo (Il forno delle bontà).Non manca la presenza del mitico Busnelli di Arluno , premiato come migliore panettone artigianale in diverse occasioni.

Noi, infine, abbiamo optato per l’aquisto di un panettone (quello di Bergamo): interessantissimo il prezzo di euro 20 al Kg., decisamente abbordabile per prodotti di tale livello.

Mediamente il prezzo di un panettone artigianale a Milano e non solo, varia dai 27 ai 28 euro al Kg. Ma in certe vetrine , quelle dei pasticceri più "blasonati", ho visto vendere il panettone da 1 Kg a 50 euro.
Insomma, tra assaggi e assaggini, abbiamo avuto modo di apprezzare le infinite e impensate  varianti di questo celebre dolce meneghino.
Una esperienza indimenticabile e unica…………!!!!!!!!!!
Sicuramente la ripeterò l’anno prossimo, magari approfittando delle visite guidate che, per motivi di tempo quest’anno non siamo riusciti a fare.
Tratto dal sito del Comune di Milano, da dove ho appreso dell’ evento riporto qui di seguito alcuni dati della manifestazione:

“La novità più significativa dell’anno riguarda l’ingredientistica. I panettoni presenti alla manifestazione non potranno contenere conservanti, emulsionanti e altri additivi alimentari. A parte i numeri è la freschezza, infatti, la caratteristica dell’artigianato d’eccellenza. Mentre le aziende industriali devono prevedere per i loro prodotti una vita lunga e, quindi, ricorrere a conservanti o a emulsionanti, i veri artigiani possono puntare sulla freschezza e sulla naturalità dei loro prodotti. Un vero prodotto artigianale, perciò, non avrà mai la durata di un prodotto industriale, ma c'è chi ne sa apprezzare la differenza.

Molti i produttori che hanno deciso di aderire alla grande esposizione di panettoni artigianali, tra i quali è d’obbligo ricordare: Achille Zoia della Boutique del Dolce di Concorezzo (MB), Vincenzo Santoro della pasticceria Martesana di Milano, Ernst Knam attivo anch’egli a Milano, Andrea Busnelli figlio del mitico Teresio di Arluno (MI), Paolo Sacchetti della pasticceria Nuovo Mondo di Prato, Pasticciere dell’anno 2012, Mauro Morandin di Saint-Vincent, Luigi Biasetto di Padova, già campione del mondo di pasticceria, Sal De Riso di Tramonti (SA), Claudio Gatti di Tabiano (PR), Alfonso Pepe di S. Egidio Monte Albino (SA), Emanuele Lenti di Grottaglie (TA). Quest’anno ci sarà anche la Pasticceria agricola di Pietro Macellaro, realtà del Cilento (SA) che produce direttamente le sue materie prime. In questa occasione i panettoni in mostra si potranno  acquistare al prezzo speciale di 20 euro anziché  25 euro al chilo o più, secondo i prezzi correnti delle pasticcerie.

Oltre alla mostra mercato Re Panettone 2012 ospiterà un ricco programma di eventi tra cui:

– L’azione teatrale “Tre voci milanesi per il panettone dei poeti e della tradizione popolare”, realizzata in collaborazione con la Biblioteca Sormani e l’Associazione Culturale Biblioteca Famiglia Meneghina - Società del Giardino. Giorgio Caprotti, Roberto Marelli e Gianfranco Scotti narreranno aneddoti e reciteranno poesie in milanese riguardanti il panettone

– Il concorso per dolci lievitati innovativi a base di lievito madre e prodotti totalmente naturali “I PanGiuso”. In giuria Bruno Lulani, amministratore delegato Giuso, due star del giornalismo gastronomico, Laura Mantovano ed Enzo Vizzari, e due grandi pasticcieri, Gino Fabbri e Maurizio Santin

– Il concorso “I Custodi del Panettone”, per le confezioni più creative, più funzionali e più ecosostenibili. In giuria Carlo Montalbetti, direttore generale Comieco, affiancato dalla giornalista Luciana Guidotti e dai grafici Lorenzo Grazzani e Giovanni Pizzigati

–  “Un panettone per chi conosce il panettone. E Milano”, un omaggio ai più preparati, incontro condotto con da Tullo Montanari, esperto di storia, tradizioni e dialetto milanesi

– Tante degustazioni guidate a cura di Elena Barusco e Patrizia Frisoli e incontri con addetti ai lavori, come Iginio Massari, uno dei maestri della pasticceria mondiale; Giorgio Donegani, dottore in scienze e tecnologie alimentari, presidente Food Education Italy; Vittorio Santoro, direttore della scuola di cucina CAST Alimenti di Brescia. “

“RE PANETTONE”

5° edizione

Spazio Ex Ansaldo

Via Bergognone n.34

Milano

Visita del 25/11/2012

78-Ristorante Acqua Marina - Milano

Ristorante-Pizzeria Acqua Marina - Milano

Ottimo rapporto prezzo, qualità e….. simpatia.


A volte, quasi per caso, e con un pò di fiuto ed esperienza, si scoprono locali che passano per lo più inosservati.
E il caso di questo locale, gestito da egiziani, che mi ha favorevolmente impressionato.Certo, non aspettatevi cose sopra la media, ma una cucina onesta, schietta, ben fatta e quando vi arriverà il conto non dovrete sobbalzare dalla sedia….il chè, visto il periodo, non guasta sicuramente.
In lista anche alcuni piatti del paese di origine del proprietario ma non mancano i piatti di carne , pesce e la pizza.

Ammetto che la mia è stata una visita veloce e abbiamo provato la pizza prosciutto e funghi, 6 euro, ( sottile, soffice e con ingredienti buoni) e delle linguine alla polpa di granchio, 6 euro: tutto veramente OK.Il tutto accompagnato da una mezza caraffa di vino bianco di buona qualità, 1/2minerale e due caffè: totale 23 euro con il classico limoncello offerto dalla casa.(Non lo abbiamo preso ma il gesto è pur sempre apprezzabile).
E, direte voi, neanche un dolcetto ? No, perché ci aspettavano, a non più  di un centinaio di metri di distanza, innumerevoli assaggini di panettone alla mostra del Re Panettone che tratto in un altro post.

Tuttavia, nella mia breve permanenza ho notato alcuni piatti, portati nei tavoli vicini, dall’aspetto invitante ( un bel fritto di pesce, antipasto caldo di mare e una favolosa portata di spaghetti allo scoglio cotti al cartoccio in un piatto riscoperto dalla pasta della pizza).Questo il commento di clienti abitudinali: “Cibo di indiscutibile qualità , specialmente il pesce sempre freschissimo. Possibilità  di assaporare prelibatezze di altre regioni, nazioni o galassie, come l'insalatona di totani lessi, la schiacciata di piccione aromatizzata all'orata e l'aracnopizza. Da provare anche la leggendaria birra al vetriolo”.E’ stato un imput a ritornarci per assaggiare sicuramente il piatto di spaghetti e, perché no, qualche portata di pesce  (che fa bella mostra in una ghiacciaia all’ingresso) o di carne.

Il tutto è sicuramente nella media, ma affidabile, di buona fattura: per le pizze il forno è a legna e, nonostante tutte le varie teorie che si sentono in giro, secondo me il gusto della pizza cotta nel forno a legna è decisamente superiore a quello della sorella cotta in un forno elettrico, se pur di tecnologia avanzata e di ultima generazione, così come pure alcuni piatti di carne e di pesce cotti approfittando della presenza del forno a legna.

Il locale è di quelli semplici, la pulizia e la preparazione dei tavoli è OK.
Quindi, dicendo nella media, è meglio di quanto pensassi.La simpatia del proprietario, mai invadente, e la professionalità del personale, contribuiscono altresì ad un’ ottima impressione:a volte locali decisamente più blasonati e raccomandati da Guide o pseudo tali, non sono all’altezza dell’Acqua Marina.Meglio quindi la semplicità, non esasperare il cliente con prezzi impossibili, e offrire una cucina di tutto rispetto con preparazioni “facili”, atte a non alterare troppo il gusto della materia prima.

A conclusione…..Il posto vale bene una visita, magari in occasione di qualche manifestazione che si svolge in zona.(Ex Ansaldo, via Tortona, via Savona (le vie della moda) e il vicino Naviglio(movida e Mercatino dell’ antiquariato).
PS. Il parcheggio in zona non è abbastanza agevole e , nella bella stagione,  potrete apprezzare il tranquillo delors di fronte al locale, in una zona dove alla sera transitano poche vetture.
Alla prossima…….!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ristorante-Pizzeria ACQUA MARINA
Via Bergognone n.31
MILANO
Tel. 0289404062

Chiuso il lunedì sera

Provato a pranzo il 25/11/2012

77-Ristorante Al Pesciolino 1° recensione - Milano

Ristorante Al Pesciolino 1° recensione - Milano

Pesce freschissimo,..prezzi onesti e simpatia!



Questo interessante piccolo ristorantino in zona corso Sempione, piccola sala, pochi tavoli, grazioso dehors/veranda che ne aumenta un po’ il numero dei coperti

I colori della saletta tendono all’azzurro come pure la graziosa veranda: gestito da Samir ( nella mia visita non era presente in quanto era al mare a godersi il meritato riposo) con una pluriennale esperienza alle spalle,prima dal celebratissimo Bice e poi aprendo altri locali in quel di Milano.Questa nuova sfida ha avuto inizio del 2008, quindi abbastanza recentemente.

Appese a una parete diverse foto di personaggi che hanno frequentato il locale negli anni: Mike Bongiorno, Giorgio Forattini, Michele Placido………

La materia prima è freschissima e, a seconda di quello che propone il mercato, vi verranno proposti i classici piatti della cucina marinara , semplici, senza tanti fronzoli e ben preparati oserei dire “con molto amore”.E non sempre i piatti definiti “semplici” sono i più facili da eseguire.

Nonostante l’assenza di Samir, i figli in sala se la cavano egregiamente , consigliandoci per il meglio sui piatti del giorno.

Unica pecca ……..sono milanisti..!!!!!!!! Ma si sa, alla buona tavola, si può anche soprassedere a queste piccole divergenze.

Ecco un esempio di menù tratto dal sito del locale:



Antipasti:

• Insalata speciale Pesciolino

• Carpaccio di pesce spada affumicato con toast e burro

• Carpaccio di tonno con toast e burro

• Insalata ai frutti di mare con crostini

• Insalata di polipo con rucola e pomodorini

• Gianchetti caldi all'olio e limone

• Tris di fumè con toast e burro

• Carpaccio di tonno fresco all'olio e limone

• Misto di pesce crudo (x 2)



Primi piatti:

• Tagliatelle della casa con salmone e rucola

• Tagliatelle della casa con porcini e gamberetti

• Farfalle con polpa di granchio e zucchine

• Zuppa di cozze con pomodorini

• Spaghetti alle vongole veraci

• Risotto ai frutti di mare

• Linguine all'astice

• Risotto allo champagne (x2)

Secondi piatti:

• Trancio di pesce spada alla griglia all'olio e limone

• Coda di rospo ai ferri all'olio e limone

• Rombo ai ferri con patate e pomodorini

• Sogliola ai ferri all'olio e limone

• Branzino di mare ai ferri

• Orata di mare ai ferri

• Fritto misto di scampi e calamari

• Gran grigliata mista

• Astice alla catalana (x2)

• Gratinati misti (x2)

gamberoni,scamponi, seppie, capesante e ostriche


Dessert: (quasi tutti fatti in casa)


• Mousse di cioccolato con panna montata

• Panna cotta fatta in casa

• Creme caramel della casa

• Sorbetto al limone

• Torta di mandorle e cioccolato della casa

• Torta di mele calda con gelato

• Meneghina ai ferri con Grand Marnier

• Trancio di ananas fresco con o senza Maraschino

I prezzi sono onesti (antipasti tra 6,50 e 7,50 euro, i secondi sulla media di 16,50 euro, vino a 6,50 x ½ litro in caraffa e 10 euro per la bottiglia).

Ottimo l’antipasto Insalata del pesciolino con rucola, trevigiana, gamberetti,granchio, avocado, palmito ( di porzioni generose, come nel mio caso 1 piatto soddisfa l’esigenza di 2 persone:squisita la coda di rospo grigliata con patate al forno;squisita la torta di mele fatta in casa (tiepida) servita con gelato alla crema: buono , per essere della casa , il mezzo litro di vino bianco frizzante.

Per due con 1 antipasto, 2 secondi,1 dolce, 1/2/ minerale, 1/2/ di vino, 2 caffè e servizio, abbiamo speso 60 euro ( era 63, scontato).

Esperienza , come dicevo all’inizio, interessante; locale da tenere presente per la qualità, la simpatia dei titolari, la freschezza del cibo e un giusto rapporto prezzo/qualità.

Pochi fronzoli ma …tanta sostanza.

PS: sicuramente ci tornerò….per conoscere Samir !E ci sono tornato la sera del 1° dicembre com moglie e figlio.Samir è un vero e proprio istrione, vero factotum del locale: in 3 persone 93 euro per 3 antipasti e 3 secondi, bottiglia di vino , acqua minerale , 2 caffè e 1 sorbetto.Tutto perfetto....!!!!!!!!!!

                   

Ristorante Al Pesciolino

 

Via Giovanni da Procida n.27

Milano

Tel. 0249798678

Chiuso il lunedì 

Provato a pranzo il 11/11/2012
Provato a cena il 01/12/2012